leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "La vendetta di Mr. Family Day: "Renzi, vedrai al referendum..."".
Dopo il via libera al ddl Cirinnà, Massimo Gandolfini minaccia Palazzo Chigi: "Ce ne ricorderemo, e ci ricorderemo del premier in particolare".
La rottura definitiva sulle unioni civili si rifletterà inevitabilmente sul referendum sulle riforme costituzionali. Il voto dei cattolici rischia così di affossare Matteo Renzi. Perché lo stop alle riforme portate a termine a fatica rischia di essere la pietra tombale sul futuro politico del premier.
Allora, si accorci presto la vita politica a Matteo Renzi.
Nessuno vuole uccidere Matteo Renzi o fargli del male.
Anzi, a lui auguro cento anni di salute.
Bisogna solo fare sì che egli si faccia da parte, perché ogni cosa che egli fa è un disastro.
Un presidente del Consiglio che si pone come priorità la legge sulle unioni civili delle coppie omosessuali, quando i problemi sono altri (come la disoccupazione) non dovrebbe più governare.
Comunque, auspico che sul ddl Cirinnà si faccia un bel referendum, così si boccia quella brutta legge e si manda a casa Renzi.
Se ci sarà il referendum, votate in tanti contro questa orribile legge.
Se ci sarà il referendum, votate in tanti contro questa orribile legge.
Cordiali saluti.
Molto bene Gandolfini ! spero che organizzi una raccolta firme per il referendum sperando che poi le persone si passino una mano sulla coscienza e vadano a votare NO
RispondiEliminaRenzi dovrebbe andare a casa, anche perchè ha cambiato maggioranza, ma abbiamo un presidente della repubblica inesistente e l'onnipresente Napolitano che continua a tirare i fili delle sue marionette e non permetterà che il suo cocco vada a casa
Ti ricordi di quello che era accaduto al presidente Berlusconi, quando Razzi e Scilipoti passarono al centrodestra?
RispondiEliminaDa sinistra si alzarono cori di disappunto.
Oggi, con Verdini che passa dall'altra parte, la sinistra tace.
Mandiamo Renzi a casa!