Caso Rosboch, un'inquietante situazione

Cari amici ed amiche,

più sento parlare del caso di Gloria Rosboch, l'insegnante di Castellamonte (Torino) che è scomparsa nel gennaio scorso e trovata morta qualche giorno fa in un pozzo, più mi inquieto.
Mi inquieto quando sento parlare dei due presunti (anzi, più che presunti, visto che hanno confessato) colpevoli del delitto: il giovane Gabriele Defilippi, il cinquantenne (con cui egli ha una relazione) Roberto Obert e Caterina Battista.
Quest'ultima è la madre di Gabriele.
Ora, arrivare ad uccidere per dei soldi e fare la bella vita è davvero criminale e folle.
Gloria Rosboch era stata uccisa perché ella aveva capito di essere stata truffata da Gabriele (che era stato suo allievo) e dai suoi complici.
Trovo inquietante la figura di Gabriele, mostrato nelle foto qui sotto.

Quel soggetto ambiguo, che stando alla cronaca andava in chiesa ed ascoltava la musica di Marylin Manson, che si vestiva da donna e che faceva una caterva di profili con vari nomi sui social network, è la chiave di questo delitto.
Stando agli inquirenti, egli non ha mostrato alcun segno di contrizione per quello che è accaduto.
Egli non ha mostrato alcun segno di contrizione per il fatto di avere truffato una donna sola e che voleva cambiare vita e forse per averla anche uccisa.
Anzi, egli sarebbe stato il "maschio alfa", il cervello di tutto mentre la madre e Obert sarebbero stati le braccia.
Come si è potuti arrivare a tanto?
Grazie al cielo, tanti giovani non sono come quel personaggio.
Comunque, esprimo il mio cordoglio per Gloria Rosboch.
Cordiali saluti.