Papa Francesco ha incontrato gli industriali.
Per la prima volta in Vaticano il Giubileo dell'Industria, il Papa ha incontrato gli industriali e ha detto loro: "La vostra via maestra sia sempre la giustizia. No ai facili compromessi per sete di guadagno. Lavorare pensare e costruire insieme".
Io risponderei con la parole del grande Winston Churchill, il quale disse queste parole "sante":
"L'impresa privata non è una tigre feroce da abbattere, né una vacca da mungere, ma è un robusto cavallo che tira un carro molto pesante".
Prima di tutto, un buon imprenditore è un imprenditore che investe i suoi guadagni nella sua azienda, con la ricerca ed il miglioramento di ogni parte al suo interno.
In secondo luogo, perché gli imprenditori possano fare bene il proprio lavoro, lo Stato deve metterli in condizione di fare ciò, con un fisco giusto, con una burocrazia snella, con una giustizia che funziona, con l'energia elettrica a costi ragionevoli e facendo le infrastrutture.
In queste condizioni, la "via maestra" di cui parla il Papa sarebbe più che praticabile.
Cordiali saluti.
Chissà se gli hanno già dato la tessera ad honorem del PD ?
RispondiEliminaAh ah ah!
RispondiEliminaSicuramente, Renzi ci avrà fatto un pensierino.