l'amico Aurelio Giorgianni (che ringrazio) mi ha segnalato tre interessanti articoli.
Uno è del sito "Blasting News" ed è intitolato "La vera storia dietro al film "The Danish Girl"".
L'altro è del blog "Museo Immaginario" ed è intitolato "L'incredibile storia di Gerda Wegener e del suo strano marito" e l'altro ancora, del sito "Visit Denmark" ed è intitolato "In mostra: opere di Gerda Wegener al Museo ARKEN".
Il film è diretto da Tom Hooper ed è un adattamento del romanzo "La danese" ("The Danish Girl"), scritto nel 2001 da David Ebershoff.
Ora, la storia parla di Einar Wegener (1882-1931), il quale è impersonato dall'attore Eddie Redmayne (nella foto).
Sua moglie Gerda (1886-1940, che nel film è impersonata da Alicia Vikander) era un'artista.
Un giorno, Gerda chiese a Einar di posare per lei al posto di una donna.
Il ritratto divenne così popolare che che Gerda fece altri quadri simili.
Purtroppo per lei, Einar inizia a sentire il desiderio di diventare donna.
Alla fine, Gerda sosterrà la decisione del marito di diventare donna e di assumere il nome di Lili Elbe, pur consapevole di perderlo.
Einar si farà operare diventando il primo caso storico di transessuale.
Ora, com'è stato scritto, il film è un adattamento del romanzo "La danese" ("The Danish Girl"), scritto nel 2001 da David Ebershoff.
In realtà, i personaggi sono esistiti veramente la storia è vera.
Ora, io esprimo un parere.
Il tempismo con cui questa storia è stata portata all'attenzione di tutti deve farci riflettere.
Infatti, questa storia è emersa in un momento in cui in vari Paesi si discutono leggi sui matrimoni gay e sulla questione dell'omosessualità e della transessualità.
Ricordo il caso dell'ex-governatore della Puglia Nichi Vendola che con il convivente italo-canadese Ed Testa è diventato padre di un bambino ottenuto con l'utero in affitto.
Personalmente, riguardo a questa storia, io la penso un po' come Matteo Salvini, il quale ha detto:
"Vendola e compagno sono diventati papà, affittando utero di una donna californiana. Questo per me non è futuro, questo è disgustoso egoismo".
Per esempio, si parla tanto di "diritti della donna" ma la pratica dell'utero in affitto non è una nuova forma di schiavitù per la donna?
Io penso alle coppie di fatto (omo o eterosessuali che siano) si debbano dare alcuni diritti, come i diritti ereditari e quelli di assistenza mutua.
Però, non si facciano istituti simili al matrimonio vero e proprio, il quale comprende anche la possibilità di adottare bambini.
Inoltre, avere figli non deve diventare un diritto ma deve essere un atto d'amore.
Anche tanti omosessuali dicono che un bambino deve avere un padre ed una madre.
A me sembra che quanto fatto da Vendola e dal suo compagno sia più un'opera di propaganda.
Lo esprimo con il massimo rispetto per le persone.
A me sembra che anche il film in questione sia una sorta di propaganda.
Cordiali saluti.
Tutto fatto col proposito di abituare le persone al fenomeno del cambiamento di sesso solo per seguire questa moda che quasi fa sentire noi normali come anormali, neanche se fossero i transessuali i modelli da seguire e da proporre per il futuro:
RispondiEliminaFate pure della vostra vita quello che volete ma lasciate stare i bambini! Avere un bambino non è un diritto per nessuno, neppure per le coppie eterosessuali, figuriamoci quando sono oggetto di compravendita: questi amorali stanno più attenti ai diritti dei loro animali che a quelli dei bambini che devono avere un padre ed una madre che li aiuti a crescere
Questo è il fatto grave.
RispondiEliminaTutto viene mercificato!