con 173 sì, il Senato ha approvato il ddl Cirinnà, la legge che permetterà le unioni civili tra persone dello stesso sesso.
Dalla legge sono stati espunti la stepchild adoption e l'obbligo di fedeltà.
Tuttavia, la legge è passata con i 18 voti favorevoli di Alleanza Liberalpopolare-Autonomie, il partito di Denis Verdini.
Questi diciotto senatori erano stati eletti nel centrodestra ed oggi, di fatto, sono entrati a fare parte della maggioranza di governo.
Denis Verdini (ex-Forza Italia) ed i suoi senatori hanno fatto un'opera di trasformismo.
Nella scorsa legislatura, per tre o quattro deputati che erano passati al centrodestra (che allora governava) era intervenuta la magistratura.
Ora, 18 senatori sono passati al centrosinistra, senza tenere conto di quelli del Nuovo Centrodestra.
Nessuno interviene.
E' chiaro che oggi l'Italia sia una "democrazia a metà".
Cordiali saluti.
E' una vergogna che gente così abietta non si vergogni di cambiare così platealmente casacca alla faccia di noi elettori ! Il signor Verdini ha 3-4 processi pendenti e per lui passare col governo PD significa assicurarsi l'assoluzione o la prescrizione. Gli amici suoi perchè sono passati? anche loro hanno pendenze con la giustizia?
RispondiEliminaIntanto il Woodcock guercio dall'occhio sinistro non vede, non sente, non parla, ma devi vedere come riacquista tutti i sensi se c'è da colpire Berlusconi !
Per questo, l'Italia merita di fallire!
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