leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Sanders piace ai giovani perché ormai a scuola a dar lezione è la sinistra".
Un articolo apparso ieri sul Financial Times utilizzava una ricerca di Jonathan Haidt per richiamare l'attenzione su un tratto caratteristico dell'America di oggi: la quasi totale egemonia della sinistra nella cultura e specialmente nelle università.
Se quello studio nel 1989 si collocava a sinistra circa il 40% dei docenti statunitensi, mentre oggi la percentuale è salita fino al 60%. In qualche ambito, poi, il prevalere dei liberal è impressionante, se si considera che l'89% degli psicologi si colloca nel centro-sinistra e meno del 3% nel centro-destra. Non stupisce allora che nel 2012 il 95% degli accademici abbia votato Barack Hussein Obama e solo l'1% gli abbia preferito il moderato repubblicano Mitt Romney.
Ora, questa è una strategia vecchia.
Infatti, essa fu creata da un comunista italiano: Antonio Gramsci.
Gramsci (1891-1937) teorizzò una strategia per fare vincere la sinistra comunista qui in Italia.
Secondo la teoria di Gramsci, non potendo vincere con le elezioni, per la presenza di una borghesia e di una Chiesa cattolica forte, il Partito Comunista Italiano doveva occupare i gangli vitali della società, come le scuole, le università, la burocrazia, l'industria (con le cooperative) e persino la magistratura, le associazioni e gli oratori parrocchiali, mettendo gente benevola verso di esso o gente legata ad esso.
Il Concilio Vaticano II fu usato dai comunisti per sdoganare certi "preti di strada" dentro la Chiesa, che (come scrisse magnificamente il professor Plinio Correa de Oliveira) divenne così il "campo di battaglia" che è oggi.
Forse, i padri conciliari avrebbero dovuto condannare il comunismo, un'ideologia che fece crimini contro il Cristianesimo.
I sindacati dovevano fungere da "cinghia di trasmissione" tra il mondo dei lavoratori dipendenti ed il partito.
Questo determinò un'egemonia culturale della sinistra.
Per esempio, nelle scuole italiane la storia viene insegnata secondo canoni marxisti in cui si parla dei crimini di regimi come quello nazista (cosa di cui, per l'amore di Dio, è giusto parlare) ma si omettono quelli perpetrati di comunisti, che vengono presentati come "i salvatori dell'Europa".
Quindi, quello che sta accadendo in America non è nuovo qui in Italia.
Io penso che la destra debba cercare di organizzarsi e di rispondere non semplicemente attaccando la sinistra, dicendo che essa fa schifo, ma cercando di farne emergere tutte le contraddizioni.
La sinistra ha parecchie contraddizioni.
Per esempio, vi invito a rileggere l'articolo che parla dei Democrats americani, che erano quelli che si opponevano all'abolizione della schiavitù dei neri e che oggi parlano di diritti per tutti.
Qui in Italia, la sinistra post-comunista dimentica certi fatti storici in cui i suoi padri furono protagonisti in negativo.
Cito, per esempio, Palmiro Togliatti che si vergognava di essere italiano e che disprezzava il nostro Paese.
Serve una risposta a questa occupazione abusiva della sinistra.
Cordiali saluti.
La cultura e l'insegnamento sono in mano alla sinistra semplicemente perché a destra non ci sono o quasi intellettuali. Siete dei caproni e non è un caso che parlate solo alla pancia della gente: vi adeguate ad essa e non vi ponete mai come guida di vita e cambiamento. Non a caso siete reazionari.
RispondiEliminaSe siete ignoranti da chi lo volere? Basta leggerti tra l'altro....confondi potere politico con quello giudiziario, critichi libri e sentenze senza leggerli, procedi per casi concreti anziché per principi generali ecc...Insomma, sei il tipico cliente del bar sport del lunedì mattina.
Ma va a quel paese!
RispondiEliminaVoi confondete la cultura con l'intelligenza!
Voi non siete intelligenti!
Una persone intelligente è anche una persone che pensa con la sua testa.
Voi, al di fuori della vostra ideologia non sapete che dire!
Siete degli automi...anzi...delle marionette.
Voi vi fate pilotare dai vostri capi.
Se il vostro capo vi dice: "Fate questo!" voi lo fate.
Sappiamo tutti come ragionate.
Per voi, la vostra ideologia è come il vangelo.
Noi, invece, siamo liberi.
Chi è di destra è libero.
Voi siete anche nemici della cultura, perché la asservite alla vostra ideologia.
Ove la vostra ideologia si è imposta ci sono stati tanti morti.
Rifletti, prima di esprimere qualche scemenza.
Quindi, caro fantoccio di nome Dario, abbi la decenza di tacere
Francamente leggere il tuo commento caro dario, è la dimostrazione pratica della pochezza di sinistra.
RispondiEliminaSoprattutto quando affermi, che non bisogna essere concreti , ma esprimersi per vie generali; si evince facilmente che non andando a fondo qualunque sia il problema , il problema medesimo non lo si capisce e non lo si sa risolvere.
Di esempi pratici ne possiamo portare aiosa, questo governo usurpatore ne è l'esempio più eclatante.
Inutile dialogare con voi, siete talmente superiori ed ideologizzati che non capite che siete voi stessi la causa del vostro male che vi porterà all'autodistruzione...
VdV...
Sono d'accordo.
RispondiEliminaIl problema non è il fatto che quelli di sinistra vadano verso l'autodistruzione ma il fatto che autodistruggendosi essi facciano anche dei danni agli altri.
Essi sono come dei re Mida al contrario. Trasformano in sterco ogni cosa che toccano.
Fucilone, tu non sei ne colto ne intelligente.
RispondiEliminaMi basta citare il fatto che anziché seguire principi generali da utilizzare, poi, per risolvere i casi concreti, tu parti da questi ultimi e a questi ti fermi. E così accade che il petrolio saudita non puzza ('perché poi le macchine come camminano: è business!'), mentre l'utero in affitto no perché 'il business ha dei limiti morali'. Inevitabile la contraddizione.
Invece, partendo da un principio genere (il business ha dei limiti etici) avresti risolto coerentemente i due casi concreti: no all'utero in affitto e no al petrolio saudita.
Fucilo' qui la cultura non c'entra, questo è l'Abc della logica!
Per il resto se nella destra non c'è un solo intellettuale da chi lo volete? Se non avete es. professori universitari, alle università chi ci deve insegnare, don Camillo?
Ps il viandante avrà capito adesso a cosa mi riferivo.
Non dò risposte al comunista di turno che è abituato a non usare il cervello ma di imparare a memoria le nozioni elementari del comunismo. Il bello è che sono comunisti in tutto ma non nei riguardi delle ricchezze personali. Impoveriscono gli altri per arricchire se stessi. Tutti questi caporioni comunisti i soldi infatti li conservano nelle banche fidate estere, un tempo erano solo quelle Svizzere, poi si sono aggiunte quelle di Mr. Junker del Lussemburgo e poi le solite Cayman ed altri. Massimino loro infatti dove tiene il malloppo? alle Cayman, fondi Oak (guarda caso, fondi Quercia)
RispondiEliminaLasciando perdere il comunistello inutile, il problema lasciato insoluto del Concilio fu la mancanza di coraggio di Paolo VI che fu caldamente sconsigliato di scomunicare il Comunismo in quel momento critico di Guerra Fredda, cosa della quale si pentì amaramente, tanto da arrivare a dire che la puzza di zolfo era entrata nella Chiesa da quella fessura che aveva lasciato aperta.
RispondiEliminaQuanto a Gramsci aveva scritto nei suoi quaderni le sue teorie. Togliatti poi le attuò e si fece nomimare subito Ministro della Giustizia, posizione della quale si servì per graziare i vari assassini comunisti che si erano rifugiati all'estero, uno dei quali era Moranino che fu anche eletto e retribuito con i soldi di tutti
Appunto, il comunistello non scrive nulla di utile al genere umano.
RispondiEliminaLeggi il suo ultimo commento.
Quel disgraziato è una cloaca.
Il comunismo è ipocrisia!
Essi sono comunisti con i soldi degli altri ma capitalisti con i propri.
Ricordo che Togliatti, quello sporco criminale e traditore, non fece nulla per salvare degli italiani in Russia.
Tra quegli italiani c'era anche un mio prozio.