Immigrazione, parla Magdi Cristiano Allam

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Cari amici ed amiche,

sulla sua pagina di Facebook, Magdi Cristiano Allam (nella foto) ha scritto:



"Cari amici, l’invasione di clandestini la vediamo crescere ogni giorno di più dentro casa nostra. L’Italia si sta trasformando in un grande campo profughi. Da Belluno a Pozzallo nelle nostre strade, piazze, stazioni dei treni, ovunque ci sia un luogo adatto al bivacco, i clandestini irrompono, occupano, protestano e pretendono.

Alla Stazione Centrale di Milano soltanto ieri sono arrivati 485 clandestini. È stato allestito un centro accoglienza per i migranti ed è attivo un ambulatorio mobile messo a disposizione da Regione Lombardia e Croce Rossa. Il servizio igiene dell’Asl ha lanciato un allarme: durante le prime due ore di servizio del presidio sanitario alla Stazione sono state «inviate 30 persone al centro Asl di viale Jenner per scabbia e altre malattie della pelle». Un giovane eritreo è stato invece ricoverato all’ospedale Sacco per sospetta malaria.


È emergenza anche a Roma. Secondo la Croce Rossa la «situazione è drammatica» dopo lo sgombero da parte della polizia dal piazzale della stazione Tiburtina. «Ieri sera tra noi e altre associazioni abbiamo distribuito complessivamente 700 pasti. la fila per mangiare arrivava fino al Verano», racconta Flavio Ronzi, presidente della Cri di Roma, «stiamo facendo circa 100 visite al giorno i migranti hanno principalmente ferite o segni di torture che hanno subito durante il viaggio». Un neonato con la febbre è stato portato ieri sera in ospedale ed è stato riscontrato qualche caso di scabbia, trattato dai volontari sul posto.

A Catania, vicino a Piazza della Repubblica, per giorni decine di clandestini hanno trascorso la notte sotto i portici, a due passi dalla sede locale dell’Inps.

A Udine i giardinetti sono diventati campi profughi. Sono tanti e non hanno un tetto. Dormono nei parchi, per le strade, nei parcheggi dei condomini, in luoghi disabitati.

A Treviso il prefetto ha requisito la caserma Salsa per accogliere i clandestini. Dormono per terra e in sacchi a pelo. Una decina di bagni chimici. Un generatore di elettricità e un faro. Sono tutti ragazzi giovanissimi, molti al di sotto dei vent'anni. Non parlano una parola d'italiano. Provengono dall'Africa centrale e orientale. Quasi tutti si sono imbarcati in Libia.

A Belluno imperversa l'incubo scabbia. A Ventimiglia sono stati fermati circa dieci clandestini, per lo più eritrei, che stavano cercando di raggiungere la Francia.

Di fronte a questo scempio, Renzi ci dice che non bisogna fare allarmismo, non bisogna diffondere la paura, non possiamo bloccare il processo della globalizzazione. Questo signore continua a trattare gli italiani come se fossero incapaci di intendere e di volere. Cari amici è arrivata l’ora di dire basta. Noi italiani non ce la facciamo più. Chi ci governa ha trasformato l’Italia in una terra di nessuno e i clandestini ci trattano come se fossimo una terra di conquista. Ribelliamoci!".

Magdi Cristiano Allam ha ragione.

I francesi hanno messo i poliziotti a Ventimiglia. sia a livello della strada normale e sia alla barriera autostradale.

Poco ci manca che decidano di murare il tunnel "della Giraude/Cima Giralda", il tunnel che si trova sul confine italo-francese.

Al confine austriaco le cose non vanno meglio.

Gli austriaci non vogliono gli immigrati.

In pratica, noi rischiamo di essere invasi e siamo stati lasciati soli dall'Unione Europea.

Il bullo di Rignano sull'Arno (il premier Matteo Renzi) che fa?

Il bullo di Rignano sull'Arno accusa chi dice che l'immigrazione clandestina sta diventando un problema di fare dell'allarmismo.

O non sa quello che dice o sta prendendo in giro gli italiani.

Cordiali saluti.