Presentazione

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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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martedì 16 dicembre 2014

IV Domenica di Avvento



Cari amici ed amiche,

i testi che saranno letti nelle Sante Messe di sabato pomeriggio e domenica sono:
Dal secondo libro di profeta Samuele, capitolo 7, versetti 1-5.8-12.14.16.

Il re Davide, quando si fu stabilito nella sua casa, e il Signore gli ebbe dato riposo da tutti i suoi nemici all'intorno, disse al profeta Natan: "Vedi, io abito in una casa di cedro, mentre l’arca di Dio sta sotto i teli di una tenda". Natan rispose al re: "Va’, fa’ quanto hai in cuor tuo, perché il Signore è con te".
Ma quella stessa notte fu rivolta a Natan questa parola del Signore: "Va’ e di’ al mio servo Davide: “Così dice il Signore: Forse tu mi costruirai una casa, perché io vi abiti? Io ti ho preso dal pascolo, mentre seguivi il gregge, perché tu fossi capo del mio popolo Israele. Sono stato con te dovunque sei andato, ho distrutto tutti i tuoi nemici davanti a te e renderò il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra. Fisserò un luogo per Israele, mio popolo, e ve lo pianterò perché vi abiti e non tremi più e i malfattori non lo opprimano come in passato e come dal giorno in cui avevo stabilito dei giudici sul mio popolo Israele. Ti darò riposo da tutti i tuoi nemici. Il Signore ti annuncia che farà a te una casa.
Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu dormirai con i tuoi padri, io susciterò un tuo discendente dopo di te, uscito dalle tue viscere, e renderò stabile il suo regno. Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio.
La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a me, il tuo trono sarà reso stabile per sempre”".

Parola di Dio.




Salmo Responsoriale. Salmo 88.
Ritornello: Canterò per sempre l’amore del Signore.

Canterò in eterno l’amore del Signore,
di generazione in generazione
farò conoscere con la mia bocca la tua fedeltà,
perché ho detto: "È un amore edificato per sempre;
nel cielo rendi stabile la tua fedeltà".

"Ho stretto un’alleanza con il mio eletto,
ho giurato a Davide, mio servo.
Stabilirò per sempre la tua discendenza,
di generazione in generazione edificherò il tuo trono".

"Egli mi invocherà: “Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza”.
Gli conserverò sempre il mio amore,
la mia alleanza gli sarà fedele".


Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani, capitolo 16, versetti 25-27.

Fratelli,
a colui che ha il potere di confermarvi
nel mio vangelo, che annuncia Gesù Cristo,
secondo la rivelazione del mistero,
avvolto nel silenzio per secoli eterni,
ma ora manifestato mediante le scritture dei Profeti,
per ordine dell’eterno Dio,
annunciato a tutte le genti
perché giungano all’obbedienza della fede,
a Dio, che solo è sapiente,
per mezzo di Gesù Cristo,
la gloria nei secoli. Amen.

Parola di Dio.

+ Dal Vangelo secondo San Luca, capitolo 1, versetti 26-38.
In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: "Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te".
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine".
Allora Maria disse all’angelo: "Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?". Le rispose l’angelo: "Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio".
Allora Maria disse: "Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola". E l’angelo si allontanò da lei.

Parola del Signore.


L'arcangelo Gabriele annunziò alla Vergine Maria la venuta del Salvatore, nostro Signore Gesù Cristo.
Maria disse sì a questo progetto che Dio ebbe per lei.
Anzi, ella stessa divenne parte fondamentale del progetto.
Maria avrebbe potuto non accettare di diventare il grembo del Figlio di Dio.
Avrebbe potuto scegliere di non diventare la madre di un Figlio che sarebbe morto in croce.
Invece, ella fece tutto questo in totale libertà.
Domenica ho partecipato ad un ritiro spirituale organizzato dall'Unità Pastorale "San Leone Magno", presso la Parrocchia di San Pietro a Barbasso, frazione del Comune di Roncoferraro.
Il ritiro (con le confessioni) è stato voluto da don Tonino Frigo, parroco di Governolo.
Ora, don Tonino ha detto una cosa interessante.
Egli ha affermato che il termine giusto con cui si sarebbe apostrofata Maria non sarebbe stato "serva" ma "schiava".
Ella scelse di obbedire a Dio fino alla fine, guadagnando la vera libertà.
Cordiali saluti. 

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Ringrazio un caro amico di questa foto.