Cari amici ed amiche,
prima di tutto, vi auguro un buon Santo Natale!
Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio di questa citazione di Cornelio A. Lapide:
"Dio Si fa Uomo, l'uomo diventa Dio il Cielo si abbassa, la terra s'innalza; Dio ha una Madre, una Vergine ha Dio per Figlio".
Ieri sera, sono stato a messa a San Giorgio di Mantova, la parrocchia di mio fratello.
Ho visto una chiesa in festa e gremita.
La comunità parrocchiale di San Giorgio di Mantova è ben viva.
Purtroppo, appena passato il confine con il Comune di Roncoferraro, ecco che le cose sono cambiate.
Ho visto chiese chiuse e paesi che sembravano mortori.
Sarà per questa crisi ma sembra che lo spirito del Natale sia scomparso.
Io continuo a vedere gente chiusa in sé stessa.
Forse, la comunità di San Giorgio di Mantova sarà un'isola felice?
Sembra che ci sia un clima peggiore anche di quel Natale 1914 in cui i soldati tedeschi, francesi, inglesi nelle trincee abbandonarono quella guerra in cui erano impegnati (la I Guerra Mondiale) per festeggiare insieme.
Pensate, soldati inglesi, tedeschi e francesi (atei, protestanti, cattolici ed anglicani), che il giorno prima si stavano sparando, si trovarono insieme a festeggiare.
Scene come quella fanno ricordare che Gesù Cristo nacque.
Purtroppo, sembra che oggi manchi lo spirito natalizio.
Da ogni dove, provengono notizie non belle.
Oggi, si continua a vivere secondo il tran tran quotidiano e, bene che vada, ci si ignora.
Magari, a fare ciò sono persone che vivono gomito a gomito.
Questa cosa è triste.
Di recente, ho avuto qualche discussione molto pesante che mi ha reso ancora meno felice questa festa che dovrebbe essere felice per antonomasia, una situazione già gravata da un clima generale che è davvero brutto.
Quante persone si trovano a vivere in circostanze simili?
Vista la situazione, io direi parecchie.
Ovunque c'è rabbia.
Ci sono tensioni e diffidenza in ogni dove.
Dove stiamo andando a finire?
Io, però, voglio ricordare che il Natale è speranza, la speranza portata da un Dio che si fece vicino a noi.
Cordiali saluti e buon Natale.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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