Siamo tutti roncoferraresi!

Cari amici ed amiche,

un signore mi ha fatto notare un'omissione in un mio articolo.
Questo signore mi ha fatto notare che nell'articolo intitolato "Roncoferraro, riconosciuta la De.C.O. ai risotti con la psina ed i saltarei!" io ho omesso che il "Risotto coi saltarei" era stato sostenuto dal Comitato Manifestazioni della frazione di Barbassolo e non da quello di Roncoferraro.

Ora, in primo luogo, vorrei fare notare che questo non è il blog di Roncoferraro o del Comitato Manifestazioni di Roncoferraro.

Questo blog fa riferimento ad Antonio Gabriele Fucilone (che sarei io), il quale ha  due collaboratori diretti: Morris Sonnino (un ragazzo della Comunità ebraica romana che conosce bene Israele) e Stephanie Caracciolo Arriera Tamagno (che è una ragazza italiana che vive in Uruguay e che conosce le questioni internazionali).

Certo, in questo blog (che in cui si parla di politica, di cultura, di scienze, di religione e di altro) si parla anche di Roncoferraro.

Sono pur sempre un roncoferrarese e mi piace parlare anche di cucina e fare le recensioni.

Ora, il pubblico di questo blog non è solo di Roncoferraro.

Quindi, le questioni dei campanilismi che ci sono dentro il territorio comunale di Roncoferraro possono interessare solo a coloro che abitano a Roncoferraro, piuttosto che a Villa Garibaldi, a Barbasso o a Governolo, ma possono interessare poco o niente a coloro che abitano a Vipiteno, a Trento, a Reggio Calabria, a Palermo o a Canicattì o nel Regno Unito, in Canada, negli Stati Uniti d'America (il Paese straniero in cui c'è il maggiore numero di lettori di questo blog), in Uruguay, in Israele o in Australia.

Io trovo che certi campanilismi che ci sono dentro il Comune di Roncoferraro siano buoni solo per il folclore, quando non si eccede.

Purtroppo, a volte si eccede.

Così, uno di Governolo, piuttosto che uno di Villa Garibaldi, si sente prima di Governolo o di Villa Garibaldi che del territorio comunale di Roncoferraro a tal punto da mettersi contro certi progetti perché non fatti nella frazione in cui egli vive.

Io penso che prima di essere di Barbasso, piuttosto che di Governolo o di Villa Garibaldi si è roncoferraresi, nel senso di fare parte del Comune di Roncoferraro.

Poi, se si è di Governolo o di un'altra frazione la cosa non deve essere vista come un fattore di divisione ma come una ricchezza in più.
Ciascuna frazione porta qualcosa di buono alla realtà roncoferrarese. 

Qualcuno mi ha accusato di avere mancato di rispetto ad un comitato di una frazione.

Ora, quando scrivo delle recensioni o esprimo dei commenti sui piatti mangiati, sull'ambiente e sul servizio, io mi muovo basandomi su quello che ho visto e che ho mangiato, senza pregiudizio personale o rancore.

Perciò, quando faccio delle recensioni, io metto quello che va bene e quello che non va bene e lo faccio anche cercando di dare dei consigli, per migliorare il tutto.

Questo vale per chiunque, sia per il Comitato Manifestazioni di Roncoferraro (con il quale collaboro), sia per gli altri comitati delle altre frazioni e sia per attività come ristoranti ed agriturismi.

Forse, noi roncoferraresi dovremmo andare oltre certi schemi.

Al giorno d'oggi, le piccole realtà debbono essere unite e ragione come gente di Barbassolo, piuttosto di che Roncoferraro (come paese), di Nosedole, di Villa Garibaldi o di Governolo è controproducente.

Si è roncoferraresi, a prescindere dal fatto che si abiti a Governolo, a Roncoferraro, a Villa Garibaldi o a Barbasso.

Mettiamocelo in testa tutti, se non vogliamo finire male!

Di fronte a certe questioni del mondo, le scaramucce tra quelli di Roncoferraro, quelli di Governolo, quelli di Barbassolo e quelli di Villa Garibaldi sono poca cosa.

Spero che questo Natale ci faccia capire questo.

Cordiali saluti.