a coloro che mi seguono da Australia e Nuova Zelanda, auguro un felice anno nuovo che è già iniziato.
Agli altri, auguro un buon anno nuovo che sta per venire.
Ora, parlo un po' di questo anno 2014 che sta per finire.
Certamente, questo è stato un anno difficile.
Qui in Italia la crisi ha colpito molto forte e tanta gente è rimasta senza lavoro.
A chi va alla messa di fine anno, chiedo di pregare per coloro che sono rimasti senza lavoro e per gli imprenditori che sono falliti.
Questo anno è stato difficile anche per le crisi internazionali, dalla crisi ucraina a quella del Medio Oriente, in cui i terroristi hanno seminato morte e distruzione.
Preghiamo anche per i cristiani perseguitati e per tutti coloro che hanno subito violenza.
Preghiamo anche per Israele, l'unico Paese civile del Medio Oriente, che è sotto la minaccia continua.
Ora, parlo un po' del mio 2014.
Per ciò che mi riguarda, il 2014 è stato un anno strano.
Ho lavorato e questo è stato positivo.
Purtroppo, il lavoro è stato con un contratto a breve termine.
A questo punto, se non dovessi trovare un nuovo lavoro qui in zona, io sarei disposto anche ad andare via da Roncoferraro e non escludo di andare all'estero.
Già mi sto guardando intorno.
Oramai, qui in Italia si è generato un sistema vizioso in cui si fanno entrare immigrati da ogni dove e si dà loro ogni cosa mentre i giovani italiani sono trascurati e se ne vanno dall'Italia.
Tempo fa, avevo parlato con ragazzo al banchetto della Lega Nord, qui a Roncoferraro.
Questo ragazzo mi aveva detto di amare la sua terra e che non sarebbe stato disposto ad andarsene.
Io la penso in un modo un po' diverso.
Anch'io amo la mia terra ma se nella mia terra non ho futuro debbo andarmene.
Io amo la mia terra ma se nella mia terra mi vedo scavalcato dall'immigrato clandestino che arriva all'ultimo minuto, io me ne vado.
Come me la pensano in tanti.
Una cosa buona c'è stata: ho iniziato a guadagnare soldi con questo blog.
Infatti, da qualche tempo ho fatto mettere le pubblicità su questo blog, banner su cui cliccando si può guadagnare.
Ora, la mia aspirazione è quella di entrare nel mondo della comunicazione, come blogger professionista o come collaboratore in qualche network.
Certo, non è facile e a tal proposito ringrazio i miei collaboratori, in particolare l'amica Stephanie Caracciolo Arriera Tamagno e Morris Sonnino che possono scrivere direttamente su questo blog, oltre a chi (come Angelo Fazio) mi dà il materiale.
Questo ha fatto aumentare l'offerta di questo blog.
Il lavoro di Stephanie, in particolare, è stato enorme.
Debbo dire che il riscontro dei miei articoli è stato tutto sommato positivo.
Certo, non sono mancate delle incomprensioni o delle interpretazioni non positive, anche qui a Roncoferraro.
Si sa, io voglio bene alla realtà di Roncoferraro ma spesso vengo visto come ipercritico.
Un signore che avevo incontrato ad una festa a Villimpenta aveva definito Roncoferraro un paese di fascisti e di comunisti.
Allora, io mi reputo un "roncoferrarese eterodosso" , poiché non sono fascista né comunista ma sono di destra, filo-americano, cattolico conservatore e sionista.
Humour a parte (anche se io sono per davvero così), diciamo che il mio "essere roncoferrarese eterodosso" sia dovuto non solo ad un fatto familiare ma anche ad un fatto di storia personale.
Basti pensare al fatto che la maggioranza dei miei amici (veri e non virtuali) non è di Roncoferraro.
Forse, questo mi porta a guardare le cose che ho intorno in modo diverso.
Le ricerche che faccio sulle cose storiche del territorio o sul cibo sono esempi di ciò poiché sembrano più quelle di un turista o di un ricercatore che non quelle di un residente nella zona.
Tutto ciò non vuole dire che io non voglia bene a Roncoferraro.
Anzi, io cerco di dare il mio contributo per portare qualcosa di buono alla mia realtà.
Basti pensare alla mia collaborazione con il "Comitato Manifestazioni Roncoferraro", collaborazione già molto proficua.
Comunque, bando alle ciance: a tutti voi auguro buon anno.
Cordiali saluti.
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