Considerazioni sulla mia ultima recensione

Cari amici ed amiche,

domenica ero andato ad un Battesimo di un mio parente ed aveva scritto la recensione dei piatti serviti nel luogo in cui si era tenuto il ricevimento, il Centro Sociale Sportivo di Villa Garibaldi di Roncoferraro.
Qualcuno mi ha fatto notare che forse quello che ho fatto non è stato molto carino nei confronti di chi ha organizzato l'evento, ossia il Battesimo, e mi ha invitato ad essere partecipe ad esso.
Incominciamo subito a chiarire alcune cose.
In primo luogo, io ho separato il Battesimo dal pranzo.
Ergo, la mia recensione non parla del Battesimo in sé, cosa che per altro mi ha fatto piacere.
Ho anche fatto gli auguri al battezzato e alla sua famiglia.
Essa parla solo ed esclusivamente del cibo e del servizio.
Il ricevimento non è stato tenuto presso la casa della famiglia del battezzato.
In quel caso, ovviamente, non avrei scritto nessuna recensione, poiché essa sarebbe stata davvero una cosa brutta.
Il ricevimento è stato tenuto presso una struttura aperta pubblico, un centro sociale, sede del comitato di paese di Villa Garibaldi di Roncoferraro,  che (di fatto) ha funto da ristorante.
Quindi, io ho equiparato quel luogo ad un ristorante.
Un'altra cosa che deve essere detta è che la recensione non è stata fatta alla famiglia del battezzato ma a chi ha cucinato ed operato durante il servizio.
Una recensione simile l'ho fatta anche al Ristorante "Corte Campione", il ristorante in cui nel 2013 vi era stato il ricevimento del matrimonio di mio fratello.
Non mi risulta che mio fratello e mia cognata mi odino per questo.
Vi faccio un esempio: io sto per sposarmi.
Ovviamente, si tratta di un esempio e non della realtà. Io non sto per sposarmi.
Ora, tornando all'esempio, con colei che diventerà la mia consorte, io organizzo la cerimonia religiosa ed il ristorante.
Se, durante il servizio al ristorante, ci fossero dei problemi (per esempio, la non bontà del cibo servito), di chi sarebbe la colpa?
Sarebbe colpa mia e della mia consorte o del cuoco, piuttosto che del cameriere o del direttore del ristorante?
Ovviamente, la colpa sarebbe del cuoco, del cameriere o del direttore del ristorante.
Inoltre, nella mia recensione ho solo recensito il cibo ed il servizio e non ho lanciato attacchi personali contro nessuno.
Critiche e commenti di questo tipo non debbono mai essere presi come attacchi personali poiché altrimenti scatterebbero dei meccanismi poco gradevoli.
Inizierebbero ad esserci polemiche e cose non belle.
Di recensioni simili se ne fanno.
Basti pensare al blog "Yelp", un blog internazionale.
Le critiche debbono certamente essere costruttive e le critiche costruttive aiutano a crescere.
Per finire, io con questo blog cerco di guadagnarmi qualche soldo onesto, attraverso i banners pubblicitari.
Visto che non ho un lavoro stabile, debbo pur fare qualcosa, oltre a cercare un nuovo lavoro.
Di sicuro, io non voglio mica andare a rubare o entrare in qualche associazione criminale, come la mafia.
Io sono una persona onesta e perbene.
Come ha detto Papa Francesco, se non si riesce a lavorare, bisogna inventarsi un lavoro.
Se si deve essere criticati per questo, vuole dire che siamo proprio messi male.
I problemi veri sono altri e sono assai più gravi e realmente lesivi verso ogni buona cosa.
La mia non è una polemica ma un chiarimento.
Cordiali saluti.