Leggete l'articolo del quotidiano "Libero" che è intitolato "Gad Lerner applaude gli ultras del Livorno che minacciano l'imprenditore di destra".
L'Associazione Sportiva Livorno potrebbe cambiare proprietà.
Il presidente Aldo Spinelli potrebbe cedere il club calcistico all'imprenditore Stefano Bandecchi, fondatore ed amministratore delegato dell'Università Nicolò Cusano.
In passato, Bandecchi è stato candidato di Forza Italia nella Regione Lazio e nel 2013 aveva sostenuto Giovanni Alemanno per le elezioni del Sindaco di Roma.
Ebbene, quest'uomo è inviso alla tifoseria del Livorno, una tifoseria solitamente comunista, con tanto di falce e martello e slogan pro Che Guevara.
I tifosi livornesi hanno esposto sugli spalti uno striscione che recita: "Bandecchi attento. A Livorno Fischia ancora il vento".
Inoltre, Bandecchi è stato intimidito e minacciato.
A Gad Lerner questo striscione ignobile è piaciuto.
Dovrebbe vergognarsi!
Per Lerner "non si può calpestare la storia di una città, non se ne possono calpestare i sentimenti".
Lerner ha scritto sul suo blog: "Livorno è antifascista nel Dna. Mi fa piacere leggere la scritta qui fotografata (lo striscione, ndr): davvero a Livorno ancora Fischia il vento".
A Lerner vorrei dare una lezione di storia.
Mi sembra un po' ignorante, nel senso che ignora le cose!
In primo luogo, la destra non è fascismo.
Io sono orgogliosamente di destra (e non fascista) ed anticomunista.
La destra esisteva da prima del fascismo e del nazismo.
Basti pensare ai Tories inglesi del XVII secolo.
In secondo luogo, il comunismo ed è stato ed è un'ideologia criminale!
In terzo luogo, quando gli ultras sono di estrema destra (o fascisti) Gad Lerner sbraita.
Mentre, quando gli ultras sono comunisti, Gad Lerner applaude!
Che vergogna!
Cordiali saluti.
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