Gli attacchi contro i cristiani a Maaloula? Sono opere demoniache

Cari amici ed amiche.

Leggete l'articolo del sito "Piccole note" che è intitolato "Maalula, la lingua di Gesù e il satanismo".
A Maaloula, città della Siria, i cristiani soffrono, a causa delle persecuzioni che i fanatici islamici hanno attuato contro di loro.
Questo Paese era stato un'isola cristiana in una terra islamizzata.
I cristiani di Maaloula sono una presenza antica, antecedente all'Islam, che arrivò lì nel VII secolo AD.
Essi sono greco-melkiti,  ossia seguaci di una Chiesa cattolica orientale, ed ortodossi.
Inoltre, la lingua parlata in quel paese era stata l'aramaico, la lingua di Gesù Cristo nostro Signore.
Oggi, questo paese è sconvolto.
I ribelli siriani, nelle cui file vi sono i fanatici islamici, perseguitano i cristiani.
Le chiese vengono distrutte, le case vengono attaccate e le persone vengono perseguitate ed uccise.
Le immagini sacre vengono "accecate".
Questo odio verso la fede cristiana è un odio che va ben oltre la dimensione umana.
Non si vuole solo distruggere il cristiano in quanto tale ma il cristiano che parla la lingua di Cristo.
Questo odio è demoniaco.
Cordiali saluti.