Su Facebbok, sul gruppo "Sei di Roncoferraro se...", un mio compaesano ha scritto questo testo in risposta al mio articolo intitolato "Profughi a Barbasso, bufera nel Comune di Roncoferraro":
"Perché vuoi attribuire colpe a questa amministrazione quando sai che è stato imposto dalla prefettura. Ma cosa avete detto che tanto scalpore volete fare sull'accaduto e sull'immigrazione clandestina nella vostra campagna di buonisti. I prossimi verranno nelle altre case sfitte e cosi via. Questa è una risposta all'articolo di Fucilone.".
In primo luogo, io non sono un buonista.
Anzi, su certe cose, io sono "cattivissimo".
L'immigrazione clandestina è uno dei temi in cui sono "cattivissimo".
Ovviamente, non sono un razzista ma penso che chi viene qui in Italia deve essere in regola, deve avere un lavoro dignitoso e deve rispettare le nostre leggi.
Essere definito "buonista" non mi fa sorridere...ma mi fa piegare in due dalla risate.
Cito uno dei miei politici preferiti, il Primo Ministro australiano Tony Abbott, che ha detto testualmente di non volere barboni per strada.
Sono d'accordo con lui.
E' vero che la Prefettura di Mantova ha disposto che i clandestini fossero alloggiati a Barbasso ma il Comune di Roncoferraro avrebbe dovuto opporsi.
Un'altra persona, sempre del mio paese, ha definito il mio articolo "becero".
Se sono becero io, non è becero anche il Primo Ministro canadese Stephen Harper, che vuole abolire lo ius soli?
Se sono becero io, non è è becero anche il Primo Ministro australiano Tony Abbott, che non vuole gli immigrati clandestini?
Se sono becero io, non sono becere le autorità di Paesi civilissimi come Gran Bretagna ed Israele, che non vogliono gli immigrati clandestini?
Citando il grande Antonio De Curtis, detto Totò, dico: "Ma fatemi il piacere!".
Cordiali saluti.
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