Il mio amico e socio Morris Sonnino, che è felice per la vittoria della squadra di basket del Maccabi nell'Eurolega (squadra a cui anch'io faccio i miei complimenti), ha scritto su Facebook:
"Le persone politicamente avverse a Berlusconi che non ammettono che la sua politica estera, sia stata in Europa, quella più vicina a Israele, sono puramente e semplicemente degli emeriti COGLIONI.".
Prima di tutto, ringrazio Morris dello spunto e mi scuso con tutti della parolaccia.
Morris è uno passionale.
Però, egli ha centrato la questione.
Chi dice che il presidente Berlusconi non sia uno statista non sa ciò che dice.
Uno statista deve sapere anche intrecciare rapporti proficui con i capi degli altri Paesi.
Il presidente Berlusconi aveva fatto questo.
Aveva mantenuto rapporti di buon vicinato con il mondo arabo, era amico degli Stati Uniti d'America e della Russia ed aveva stretto una proficua amicizia anche con lo Stato di Israele.
Basti pensare all'accordo sull'energia che era stato stretto all'indomani dello sciagurato referendum contro l'energia nucleare del 12 e del 13 giugno del 2011.
Questo era la dimostrazione del suo essere uno statista.
A qualcuno questa cosa dava molto fastidio.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento