Un primo maggio brutto!

Cari amici ed amiche.

Ieri è stato un brutto giorno!
A Torino, i centri sociali e tutti coloro che sono andati dietro a loro hanno manifestato e protestato contro il Partito Democratico, "reo di essersi messo al servizio dei potenti".
In altre parti, ci sono state le stesse cose.
A Napoli, presso la zona della città della scienza, ci sono stati tafferugli.
Nei vari concerti ci sono stati i soliti beceri cori contro il presidente Berlusconi.
Tanto per non farci mancare nulla, Beppe Grillo ha scritto un articolo sul suo blog che è intitolato "Gli struzzi del Primo Maggio".
Quell'articolo è stato commentato da varie persone.
Ci sono dei commenti che sarebbero da definire assurdi.
Ve ne riporto uno che recita:

"IL PROBLEMA E'UNO SOLO LA RAZZA IPOCRITA E SCIACALLA CHE VIVE TRA NOI ITALIANI E CHE ATTRAVERSO IL FILO DEI LORO MISERI INTERESSI HA SABOTATO SEMPRE OGNI CAMBIAMENTO,PROMUOVENDO ANZICCHE' IL MV5S CHE AVREBBE POSTO FINE AL CLIENTELISMO,ALL'ILLEGALITA'ECC.ECC.COLPENDO ALLA FONTE GLI INTROITI FRAUDOLENTI DI QUESTI SIGNORI E OGNI SPESA,OGNI ENTRATA DELLO STATO SAREBBE STATA TOLTA A QUESTI LADRI E DESTINATA AL POPOLO,ALLE INFRASTRUTTURE,AI TRASPORTI,ALLA SANITA',ALLE POLITICHE SOCIALI E AL REDDITO MINIMO DI CITTADINANZA,COME ACCADE IN TUTTI GLI ALTRI PAESI. FORSE QUEL MURATORE DISPERATO AVREBBE POTUTO PAGARSI ALMENO LA SOPRAVVIVENZA E NON SAREBBE ESPLOSO,A QUESTO AGGIUNGETE LE ORMAI INSOPPORTABILI FACCE DEI POLITICI COME IL NANETTO,LA CUI AVIDITA' E BRAMOSIA SUPERANO E ALIMENTANO SEMPRE PIU' LA SUA IMPUNITA' E LA SUA ARROGANZA,I CARAB.RI SONO COSTRETTI ANCHE A SCORTARLO A SPESE DI NOI ITALIANI!C'E POI UNA INTERA FASCIA DI MERCENARI, MESCHINI,FIANCHEG.RI MISERABILI E FRUSTRATI CHE NEL VENTENNIO BERLUSCONIANO HANNO SCORTO COME UN'OPPORTUNITA' AL LORO NULLA L'ADERIRE A QUEL SOGNO MEDIOCRE E POPULISTA CHE GLI PROMETTEVA UN POSTO AL SOLE IN CAMBIO DI SERVILISMO E PIENA ADESIONE AL SISTEMA,UN SISTEMA CHE NONOSTANTE COMPRENDESSE BUNGA,BUNGA,CORRUZIONE,ILLEGALITA',E PIENA ADESIONE ALLA MENZOGNA :COME REQUISITI NECESSARI DI CARRIERISMO,NON LI HA SPAVENTATI! E MENTRE LA COSCIENZA DEGLI ITALIANI VERI E ONESTI,SI MISURAVA ATTRAVERSO SENSIBILITA',COME LE VERITA' NEGATE DELLE STRAGI DI FALCONE E BORSELLINO 1992 CON TANGENTOPOLI,CRAXI ECC..ECCO CHE SI MATERIALIZZAVANO LE FAMOSE CATEGORIE DI UOMINI DI L.SCIASCIA HANNO VINTO PER MAGGIORANZA LE SOTTOCATEGORIE OMUNCOLI E QUAQQUARAQUA',MA DATO CHE LA MATEMATICA NON E' UN OPINIONE VINCENDO LORO HA PERSO IL PAESE E OGGI E' COSI'COME LO VEDIAMO ,PRIVO D'IDENTITA' MORALE,UN DISGUSTO.AI POSTERI UN MOVIMENTO COME QUESTO DI GRILLO PER CONTENUTI CORAGGIO E ONESTA'SARA'PRESO D'ESEMPIO, DEL RESTO GRILLO E'SEMPRE STATO AVANTI,UN VERO UOMO.GR.ITALIANO!".

Se questo è il livello della discussione sul blog di Beppe Grillo, poveri noi!

Se la discussione sul blog di Beppe Grillo verte sull'essere contro l'8 per mille alle Chiesa cattolica (che viene usato in opere di carità e che è volontario), sul no alla ferrovia ad alta velocità Lione-Torino o sull'essere contro il presidente Berlusconi, siamo messi male!

Noi abbiamo un problema di lavoro che non c'è.

I politici devono fare qualcosa.
Anzi, i politici devono assumersi le responsabilità.
Ieri, riferendosi a Luigi Preiti, l'autore della sparatoria che c'è stata a Roma,  il Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini ha pronunciato un discorso che recita:

"L'emergenza lavoro fa sì che la vittima diventi carnefice, come purtroppo è successo nei giorni scorsi davanti a Palazzo Chigi".

Non condivido il discorso del Presidente della Camera.

Luigi Preiti, infatti, non era disoccupato per la crisi ma era stato rovinato dal suo vizio del gioco. 

Vada a fare questo discorso alla figlia del brigadiere Giangrande, uno dei carabinieri feriti da Preiti, che rischia di trovarsi con il padre invalido.

Tuttavia, non si può nemmeno ricorrere alla violenza, sia essa verbale o peggio.

Se deve essere un giorno in cui gli odi tra piazza e politica, tra imprenditori ed dipendenti, tra partiti e contro le persone, sarebbe meglio abolire il 1 Maggio.

A questo punto, mi viene da dire ciò. 

Lancio un avvertimento a Luca, la persona che mi aveva minacciato di querela, cosa che ho riportato ieri, nell'articolo intitolato "Adesso arrivano le minacce di querela". 

Quello che lui sta facendo è cyberbullismo.

Vuole silenziarmi?

Non mi può querelare, poiché io ho attaccato un anonimo.

Luca (ammesso che si chiami così) non ha messo il cognome. 

Di Luca ce ne sono tanti. 

Le mie scuse ci sono...ma per gli altri lettori, che sono costretti a leggere certi commenti che sono indecenti.

Questa è l'Italia, un Paese che non ha unità.

Cordiali saluti.