Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot de "La Repubblica" con l'intervista di Francesco Bei a Mara Carfagna, ministra del Sud. Dopo Renato Brunetta, Andrea Cangini e Maria Stella Gelmini, anche Mara Carfagna lascia Forza Italia.
Ella ha detto: "No a salti nel buio, il Paese prima di tutto".
Sembra quasi che votare qui in Italia sia un delitto.
In realtà, il voto è un fondamento della democrazia.
Nessuno è mai morto di elezioni.
Si vince o si perde ma si resta in vita.
Chi vince governa e chi perde va all'opposizione.
Dunque, non si capisce tutta questa paura del voto.
Fino a prova contraria, l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e la sovranità è del popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Queste parole sono dell'articolo 1 della Costituzione.
Dunque, il popolo sceglie chi lo deve governare.
In realtà, vi è tanto trasformismo.
Tra Paese reale e classe politica vi è uno scollamento ed il trasformismo è una delle cause di ciò.
Del resto, da tempo esponenti politici come Brunetta, Carfagna e Gelmini volevano lasciare il centrodestra per Mario Draghi.
Hanno trovato l'occasione di fare ciò nell'uscita dalla maggioranza di governo.
Certo, Forza Italia e Lega hanno sbagliato.
Avrebbero dovuto stare all'opposizione con Fratelli d'Italia fin dall'inizio.
Quando si prende una direzione la si deve mantenere.
Invece, Forza Italia e Lega hanno sostenuto Draghi ed il suo Governo e hanno approvato anche quei provvedimenti discutibili che andavano contro la tradizione del centrodestra, come il Green Pass.
Poi, però, hanno deciso di virare.
Così, il mainstream ha potuto fare passare Draghi per colui che è stato tradito e Silvio Berlusconi e Matteo Salvini per traditori.
Nella psicologia umana si tende sempre a simpatizzare per chi è stato danneggiato.
Quelli del mainstream sono riusciti a fare passare Draghi per la vittima di un tradimento.
In realtà, quando vi è una maggioranza non coesa non si può finire in nessun altro modo.
Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, ci ha visto lungo.
Tuttavia, agli occhi di molti Berlusconi e Salvini appaiono come i traditori perché il mainstream li ha fatti apparire in questo modo.
Comunque, il trasformismo squalifica la politica e crea disaffezione da parte degli elettori.
Nessun commento:
Posta un commento