Il quotidiano "La Verità" riporta un articolo di Flaminia Camilletti che è intitolato "Il grande guaio dei micro partiti". Per poter correre alle elezioni una lista deve raccogliere le firme e si debbono seguire delle istruzioni.
Ora, partiti piccoli, come Italexit, rischiano di non poter essere ammessi alle elezioni per la mancanza di firme.
Proprio il leader di Italexit, il senatore Gianluigi Paragone, ha chiesto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella di rimuovere quest'obbligo.
Mattarella farà ciò?
Un'alternativa sarebbe un'alleanza con una delle due maggiori coalizioni, come il centrodestra.
Si potrebbe anche creare un cartello elettorale simile a quello creato da Carlo Calenda con Più Europa ed Azione.
Insomma, per i piccoli partiti potrebbero esserci grossi guai, anche perché d'estate è ancora più difficile raccogliere le firme e fare certe pratiche.
Nessun commento:
Posta un commento