Ringrazio l'amico Morris Sonnino di codesto screenshot de "Il Secolo d'Italia". Anche le virostar, i virologi da salotto televisivo, si stanno riposizionando con la caduta del Governo.
Bassetti ha bocciato il Governo presieduto da Mario Draghi, definendo pessima la gestione della pandemia da esso portata avanti.
Per Bassetti, Draghi si sarebbe reso reo di di essersi fidato del ministro della Salute Roberto Speranza.
Ora, le parole dell'infettivologo dell'Ospedale San Martino di Genova sono grottesche.
Esse sono tra il tragico ed il comico.
In primis, non sembra che in passato Bassetti abbia preso tanto le distanze dalle politiche del Governo.
In secundis, dopo la caduta di Conte, Speranza è stato confermato da qualcuno.
Non sembra che Draghi si sia tanto contrario a confermare il già tanto criticato ministro della Salute.
Ergo, la politica di Speranza era la politica del Governo.
Dunque, di cosa parliamo?
Appare chiaro che le virostar vogliano mantenere la visibilità e che per tale scopo parlino di tutto, anche di argomenti che a loro non competono.
Nemmeno il Covid più una minaccia e così questi personaggi iniziano a trattare altre materie.
Questa è la morte della scienza.
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