Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot del quotidiano "La Stampa". Proprio dal quotidiano in questione è nato il caso del "Russiagate" della Lega.
Secondo quanto riportato, la Russia avrebbe fatto pressioni sulla Lega per fare cadere il Governo Draghi.
Ora, il direttore de "La Stampa" Massimo Giannini sostiene che la Lega avrebbe molto da chiarire riguardo a tale caso e che il suo giornale produrrebbe informazione e non fake news.
Peccato, per Giannini, che il sottosegretario con delega ai servizi segreti Franco Gabrielli abbia smentito tale teorema.
Dunque, dovrebbe essere Giannini a chiarire alcune.
In primis, gli si dovrebbe rivolgere questa domanda: chi gli ha dato le informazioni (non confermate da chi di dovere) riguardo a questo presunto "Russiagate"?
In secundis, si dovrebbe rivolgere a Giannini quest'altra domanda: egli ed il suo giornale hanno verificato la fonte prima di pubblicare una simile notizia?
Certamente, tanta parte della stampa italiana non è sempre all'altezza della situazione e non brilla certo di imparzialità.
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