Concordo con l'articolo scritto da Mario Giordano su "Panorama" che io ho riportato qui.L'immigrazione clandestina è stata un business per molti.
Tutti noi sappiamo di chi si è fatto una vera fortuna sull'immigrazione clandestina.
Ora, pare che l'attenzione si sia spostata sui profughi ucraini.
L'auspicio è che non si ricada nello stesso vizio.
Ricordiamoci di chi si improvvisò gestore di centri di accoglienza.
Tanti fecero ciò per genuino spirito di solidarietà e di carità cristiana ma non pochi si mossero per interessi meno nobili.
Ricordiamoci di Salvatore Buzzi e di Mafia Capitale.
Ricordiamoci dei tre milioni di Euro destinati a coloro che venivano qui per scappare da situazioni difficili e che poi furono usati da certi personaggi discutibili per finanziarsi le feste e le vacanze.
Queste cose non dovranno più ripetersi, specie che abbiamo di fronte dei veri profughi, gente che scappa via da una vera guerra.
Dunque, non si faccia business sulla pelle dei disperati.
Nessun commento:
Posta un commento