Questa immagine mostra San Giorgio di Lydda contro il drago.L'ho messa come copertina del mio nuovo profilo Facebook.
Come ho scritto anche oggi, il mio profilo Facebook è stato bloccato e probabilmente sarà disattivato, solo per avere pubblicato uno screenshot datomi dal mio amico Morris Sonnino nel quale si raffiguravano vendite online di gadget del Battaglione Azov, il discusso corpo paramilitare ucraino con simpatie neonaziste.
Di punto in bianco, questa sinistra si è scoperta filo-ucraina.
Ora, nell'articolo incriminato, io ho fatto notare che l'atteggiamento della sinistra è ambiguo.
Infatti, nel sostenere acriticamente l'Ucraina, quella parte politica tace riguardo al Battaglione Azov.
O si è antifascisti sempre o non lo si è affatto.
Sia chiaro, io non sostengo ciò che sta facendo il presidente russo Vladimir Putin.
Anzi, Putin non mi piace.
Però, penso che servano un po' di obiettività e di coerenza.
Il succo di quel mio articolo era questo.
Purtroppo, Facebook mi ha sospeso il profilo, il quale (probabilmente) sarà disabilitato.
Per questo motivo, ho deciso di mettere l'immagine di San Giorgio che vince il drago.
Non mi faranno tacere!
Per quale motivo dovrei stare zitto?
Io non ho offeso nessuno.
Se avessi offeso qualcuno ci sarebbe stata la legge.
Esistono reati come la diffamazione.
Il blocco impostomi da Facebook è stato un atto assurdo.
Nell'articolo intitolato "Cosa diranno gli antifascisti italiani?" , l'articolo incriminato, non ho fatto pubblicità ad associazioni pericolose.
Anzi, le ho anche condannate.
Dunque, appare chiaro che Facebook si stia comportando come una testata giornalistica, la quale ha una sua linea editoriale.
In tal caso, chi gestisce Facebook dovrebbe dirlo esplicitamente.
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