La stampa deve informare e non cercare il titolo ad effetto

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di codesto screenshot.Sul quotidiano "La Stampa" è comparso un articolo intitolato "Guerra Ucraina-Russia: se uccidere Putin è l’unica via d’uscita".
L'articolo è di Domenico Quirico.
Queste sono le parole del cappelletto che introduce l'articolo: "Escluso l’intervento militare e amputata la soluzione diplomatica non resta che teorizzare l’omicidio dello Zar per mano di un fedelissimo".
Visto il brutto periodo, è bene essere cauti.
L'ambasciata russa ha protestato e ha presentato una denuncia-querela per apologia di reato alla procura.
Una parola fuori posto può fare danni.
Sia chiaro, la Russia ha attaccato l'Ucraina e ciò che Putin sta facendo è assurdo.

Al popolo ucraino vanno il rispetto e la solidarietà. 

Però, il titolo de "La Stampa" è  stato veramente fuori posto.

Io non lo avrei mai scritto. 

Sia chiaro non voglio fare i processi alle intenzioni del giornalista.

Probabilmente, egli non avrà voluto fare apologia di reato.

Però, il titolo è stato veramente fuori posto.

Come ho scritto prima, io non avrei mai scritto un titolo del genere. 

Putin è un autocrate.

Questo è noto a tutti noi.

Però, è sempre un capo di Stato straniero.

Certi titoli vanno evitati, per evitare di avere incidenti diplomatici gravi, specialmente nell'attuale situazione.

La stampa (non il giornale ma il mondo dell'informazione) ha il dovere di informare.

Di sicuro, è meglio informare bene la gente che cercare a tutti i costi il titolo ad effetto.