Sono d'accordo con le parole di Paolo Del Debbio che sono state riprese anche dalla pagina Facebook di Fratelli d'Italia. Il Governo ha fatto diminuire i prezzi di benzina e gasolio di 25 centesimi al litro.
Ora, mi si scusi il paragone ma questa implementare misura equivale a cercare di curare una malattia grave con la camomilla.
Quello che voglio fare capire è una cosa ben diversa.
Il Governo ha tagliato le accise dei carburanti di ben 25 centesimi al litro.
Ora, una misura del genere è inutile e sa di presa in giro ai danni di noi italiani.
Infatti, abbiamo le bollette della corrente elettrica e del gas che arriva alle stelle.
Anche il prezzo di alimenti base con pane e pasta sta aumentando.
Gli stipendi non salgono.
Dunque, il potere di acquisto dei cittadini diminuisce.
Lo riporta anche il professor Luca Vincitore nel suo canale Youtube "Tele Italia".
Sempre più italiani rinunciano ad andare al bar, al ristorante e in vacanza.
Faccio un esempio.
Un ipotetico signor Mario Rossi guadagna 2000 Euro di stipendio al mese.
Fino ad un mese fa, questo ipotetico signor Rossi poteva pagava 800 Euro tra bollette e spese similari.
Il resto restava a disposizione del signor Rossi.
Con l'attuale situazione, le spese per le bollette e similari arrivano a 1000 Euro.
Dunque, il signor Rossi avrà meno denari a sua disposizione e dovrà fare delle rinunce.
Ora, la situazione di noi italiani è drammatica.
Ci sono famiglie che non arrivano più a fine mese.
Ci sono anche imprese che stanno fallendo.
Penso, per esempio, ai ristoranti e agli alberghi.
Dunque, si va verso una recessione molto severa.
Per questo motivo, la decisione del Governo di tagliare i costi della benzina e del gasolio di soli 25 Euro sa tanto di presa in giro.
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