Che Chiesa avremo di fronte?

Sul sito di Alleanza Cattolica, vi è un articolo di Domenica Airoma che è intitolato "Una Chiesa “dal volto amazzonico” o dal volto di Cristo?".
Ringrazio l'amico Riccardo che me l'ha segnalato.
Ne riporto codesto stralcio:

"Ai popoli amazzonici ed in generale a quelli dell’America Latina va tutta la mia simpatia. Essi hanno patito vessazioni e ingiustizie. Da ultimo, anche la falsa utopia di una liberazione, sostenuta pure da teologi che avevano svenduto la speranza cristiana, fondata sull’ideologia social-comunista che anche il Parlamento Europeo ha finalmente parificato al nazionalsocialismo.

Ma non esistono uomini e culture perfetti.

Ingenerare confusioni sul punto, significa assumersi una responsabilità epocale; significa battezzare non semplicemente un’eresia, ma illudere che la salvezza passi attraverso un ecologismo dove Dio sfuma e perde il volto del Cristo fatto uomo e l’uomo diventa un accessorio fastidioso di una Natura fattasi Dio.

Se dovessi giudicare dai segni, direi che siamo su una polveriera. Ma io sono solo un badilante del diritto. E so, da figlio della Chiesa, che il Suo Capo non dorme. Ed è a quel Volto Santo che continuo a guardare. Con buona pace dei fratelli amazzonici, che non meritano che si rubi loro la speranza. Quella che non delude".

Per certi versi, questo rischio di confusione è stato portato all'attenzione anche da me, nel mio articolo scritto su "Italia chiama Italia" intitolato "UN COMUNISTA IN VATICANO | Papa Francesco rischia di essere divisivo".
Sul Sinodo dell'Amazzonia, è stato detto e scritto tanto.
Purtroppo, questo sinodo rischia di creare della confusione.
Per esempio, si vuole aprire al diaconato femminile e mettere in discussione lo stesso celibato dei sacerdoti, aprendo al sacerdozio degli uomini sposati.
Ora, nella Chiesa cattolica sono presenti sacerdoti uxoriati.
Penso alle Chiese cattoliche di rito orientale o agli ordinariati per gli ex-anglicani.
Si tratta di uomini sposati che sono diventati sacerdoti.
Sono casi particolari.
Nella Chiesa cattolica di rito latino, gli uomini sposati possono essere ordinati solo al diaconato.
Ora, la Chiesa cattolica in America del Sud, come qui in Europa, è di rito latino.
Dunque, aprire all'ordinazione degli uomini sposati nella Chiesa cattolica di rito latino rischia di avere delle conseguenze su tutta la Chiesa.
Inoltre, anche i fatti di Bogotà ci debbono fare preoccupare.
Come riporta il sito "Corrispondenza romana", lo stregone Isidoro Jajoy ha impartito la benedizione in uno dei parchi della sede della Conferenza episcopale proprio durante una riunione preparatoria per il Sinodo dell'Amazzonia.
Dunque, si rischia anche di aprire la strada al sincretismo.
Ricordo che il noto esorcista padre Gabriele Amorth (1° maggio 1925-16 settembre 2016) mise in guardia da certi rituali africani e sudamericani e al rapporto con il fenomeno delle possessioni e di vari interventi diabolici, come il maleficio.
Un esempio è il voodoo, che è di origine africana.
Il video (preso da Youtube) qui sotto ne parla.



Il voodoo è usato come arma di ricatto dalla mafia nigeriana per il giro della prostituzione.
Oltre a ciò, con il Sinodo dell'Amazzonia si rischia anche di aprire la strada alla "teologia della liberazione", una sorta di miscuglio tra Cristianesimo e marxismo.
Dunque, il rischio è che la Chiesa possa essere destrutturata e che la sua dottrina possa essere confusa con altre pratiche.
Questo non è bene per l'America del Sud, come non è bene per tutta la Chiesa.