In Francia, i cristiani sono sotto attacco.
Stanno accadendo cose molto gravi a danni di chiese e monumenti religiosi.
Ci sono state anche delle aggressioni ai danni di uomini di Chiesa.
Compaiono scritte che recitano: "Allah u Akbar!".
Eppure, le autorità fanno passare tutto in cavalleria.
In tutte le classifiche, il Cristianesimo è la religione più odiata in Francia.
Questo è uno stralcio dell'articolo de "Il Foglio":
"Ogni giorno, è l’Osservatorio della cristianofobia a recensire gli atti ostili alla cristianità che pullulano nella cronaca locale, ma non meritano spazio nei templi del Progresso nazionale, troppo impegnati a denunciare la presunta islamofobia dilagante. Tra chiese incendiate e sacrestie profanate, quadri trafugati e croci divelte, preti aggrediti e lapidi danneggiate, giugno e luglio, con più di un episodio al giorno, sono stati tra i mesi peggiori degli ultimi anni secondo l’Osservatorio. A giugno sono stati trentaquattro gli atti cristianofobi repertoriati, il record, finora, per il 2018. E rispetto allo scorso anno, è stato registrato un aumento del 18,2 per cento".
In nome della "laicità", la Francia è diventata tollerante con tutti, meno che con sé stessa.
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