Il brano è della coraggiosa scrittrice Bat Ye'or e recita:
"Difendere i cristiani vittime del jihad significherebbe riconoscere che la lotta di Israele è giusta. Israele, popolo che l’Europa odia. Preferisce che muoiano i cristiani e l’Europa stessa piuttosto che vi sia un riavvicinamento a Israele. E più l’Europa respinge Israele, più non sarà in grado di combattare per la sopravvivenza, dal momento che Israele è la sua stessa anima e forza”.
Queste parole folgoranti di Bat Ye'or vengono dalla luce (or) della sua intelligenza, dalla sua impeccabile lucidità. Una Europa disossata che accetta di marchiare i prodotti provenienti dalla Giudea e dalla Samaria, che riconosce, come ha fatto la Svezia, un inesistente stato palestinese, che si alza in piedi a Bruxelles ad applaudire Abu Mazen quando diffonde le sue solite menzogne sullo stato ebraico e afferma che c'è un piano rabbinico per avvelenare l'acqua dei pozzi, una Europa che quando Israele difende i suoi confini da jihadisti mascherati da "pacifici" manifestanti, lo accusa di carneficina, una Europa del genere è solo pronta per la dhimmitudine finale.
E siamo già dhimmi tutte le volte che invece di stare dalla parte dei nostri valori, di libertà, democrazia, pluralismo, che Israele rappresenta, unico nel Medioriente, preferiamo stare dalla parte di chi ha nel proprio programma la sua distruzione e la sottomissione alla sharia.
E quanti parlamentari, politici di vari paesi europei, in tutti questi anni, si sono recati a braccia aperte a Gaza o in Libano per portare la loro solidarietà a terroristi e integralisti musulmani?
Israele è il meglio che l'Europa è stata, che l'occidente è stato. La sua anima e la sua forza, come ha scritto splendidamente Bat Ye'or.
L'anima e la forza che da noi si sono prosciugate lentamente per trasferirsi di nuovo là, in uno dei luoghi fondamentali della nostra sfigurata origine.
Il brano biblico della foto: "Mi rallegro per Gerusalemme e mi rallegro del mio popolo, il suono del pianto e del pianto non si sentirà più in esso". (Isaia 65:19) Che sia di luce e speranza per tutti noi credenti nell'unico vero Dio. Quello della Bibbia!
E il fatto che molti lo rifiutino e lo odino lo rende veramente tale!".
I burocrati di questa Unione Europea mi ricordano un po' Luca Notara, il Mega Dux dell'Impero Romano d'Oriente.
Questi vide la caduta di Costantinopoli, che avvenne il 29 maggio 1453, e rifiutò ogni accordo con il Papa.
Addirittura, egli ebbe antipatia verso l'imperatore Costantino XI Paleologo, il quale sancì la riunificazione tra la Chiesa ortodossa e quella cattolica.
La sua antipatia fu a tal punto che (stando ad alcune fonti) egli avrebbe lasciato aperta una delle porte delle mura di Costantinopoli per fare entrare gli assedianti, i Turchi Ottomani.
Ora, dopo avere fatto questo sunto storico, parlo del tema.
Bet Ye'or ha scritto delle cose giuste.
In nome della sua antipatia verso Israele, questa Unione Europea ha scelto di sostenere i fanatici islamici palestinesi.
Questo è il dramma.
La scelta di questa Europa è suicida.
Questa Unione Europea ha scelto di sostenere coloro che ne vogliono la distruzione e che vogliono la distruzione della nostra civiltà.
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