Questo è un pezzo dell'articolo del sito "L'Antidiplomatico" che ne parla:
"Povero PD! Non gliene va più bene una. Si direbbe che ogni suo uovo finisca in frittata! E cosi, dopo aver tuonato per giorni additando la Russia quale responsabile della campagna contro Mattarella e chiedendo, per bocca del suo dirigente l’ipersionista Emanuele Fiano una Commissione parlamentare di inchiesta, oggi esce fuori, che i famigerati 400 utenti trolls su Twitter potrebbero essere stati creati da Israele (e dall’Estonia)".
La vicenda dei trolls contro il presidente Mattarella è seria.
La Procura di Roma indaga sull'azione di trolls che avrebbero agito su Twitter quando il presidente della Repubblica avrebbe respinto la scelta di Paolo Savona come ministro dell'Economia.
Vi è anche l'accusa: attentato alla libertà del capo dello Stato.
La Russia è stata additata come Paese d'origine dei trolls ma secondo alcuni essi potrebbero essere stati creati dall'Estonia e da Israele.
Ora, io mi domando quale interesse avrebbe avuto Israele a fare dei trolls che avrebbero dovuto favorire la nascita di un governo Lega-Movimento 5 Stelle, tenendo conto del fatto che (a differenza della Lega di Matteo Salvini) proprio il Movimento abbia in sé elementi ostili ad Israele.
Penso, ad esempio, a Manlio Di Stefano.
Ergo, per evitare che il Movimento 5 Stelle salisse al potere, da Israele sarebbero dovuti partire dei troll a favore di Mattarella.
Per questo, tutta questa storia dei troll non sta in piedi.
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