Premetto, sono un cattolico credente e praticante (pur con tutti i suoi limiti) ma sono anche un anglofilo convinto.
Se fossi vissuto nel periodo di Santa Giovanna d'Arco (1412-30 maggio 1431), io avrei fatto il tifo per gli inglesi ed avrei festeggiato la vittoria inglese nella battaglia di Azincourt che ci fu il 25 ottobre 1415.
Però, io ho un grande rispetto ed una grande ammirazione per la figura di Santa Giovanna d'Arco, una donna che arrivò a sacrificare la propria giovinezza e la propria vita per la sua patria.
Sentendosi chiamata da Dio a liberare la Francia, ella combatté con le truppe del suo Paese e lo fece in modo indefesso.
Arrivò anche morire per questo, dopo essere stata catturata dai borgognoni (alleati degli inglesi in Francia) e processata dal vescovo di Reims Pierre Cauchon (1371-18 dicembre 1442), che faceva gli interessi di Oltremanica.
Ora, una figura come quella di Santa Giovanna d'Arco servirebbe anche al nostro Paese.
Noi, oggi, non abbiamo più un amore patrio.
Anzi, ci incavoliamo tanto per i mancati Mondiali di Calcio mentre noi accettiamo pedissequamente certi dettami di certi organismi sovranazionali che non fanno certo il nostro interesse.
Paradossalmente, con la Brexit, quegli Inglesi che Santa Giovanna d'Arco combatté, ci hanno fatto ricordare cosa significhi veramente amare la propria patria mentre quei Francesi che ella difese si sono dimenticati di ciò, avendo accettato un presidente come Emmanuel Macron, il quale propugna l'idea di questa Unione Europea che mortifica il concetto di amore patrio.
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