Ora, una cosa deve essere detta.
Nessuno può dare lezioni a nessuno.
Ricordo che dal 2011 ad oggi si sono succeduti governi non eletti.
Questi governi sono stati sostenuti dal Partito Democratico e da pezzi del centrodestra, prima dal Popolo della Libertà poi dal Nuovo Centrodestra (dopo la scissione che aveva portato alla ricostituzione di Forza Italia) e poi da Alternativa Popolare.
Alternativa Popolare (da cui sono usciti Maurizio Lupi e la sua corrente, che sono rientrati nel centrodestra) è oggi alleata del Partito Democratico.
Ora, ricordo che il governo presieduto da Enrico Letta (nella foto) era nato nel 2013 da un accordo al di fuori delle elezioni, esattamente come il governo presieduto da Mario Monti (che l'aveva preceduto) e da quelli presieduti da Matteo Renzi e da Paolo Gentiloni, che ad esso sono succeduti.
Questi governi hanno il comune denominatore nel fatto di non essere stati frutto di elezioni.
Essi hanno anche fatto politiche pessime, che hanno ammazzato l'Italia.
Il governo che verrà e che sarà sostenuto da Movimento 5 Stelle e Lega sarà un governo non frutto di elezioni, come non erano nati con elezioni il governo presieduto da Monti, quello presieduto da Letta, quello presieduto da Renzi e quello presieduto da Gentiloni.
Questo è un dato di fatto.
Dunque, Forza Italia e Noi con l'Italia (che mette insieme Maurizio Lupi, Scelta Civica, l'Unione di Centro e Direzione Italia) non possono dare lezioni alla Lega come la Lega non può darne a Forza Italia e a Noi con l'Italia.
Ad ognuno va il suo.
Il problema vero è l'attuale sistema, a cui (per esempio) manca una legge elettorale maggioritaria.
Se ci fosse una legge elettorale maggioritaria, ci sarebbe una forza sola (partito o coalizione) che vincerebbe ed andrebbe al governo.
Non sono d'accordo, adesso c'era un accordo che Mr Salvini ha insistito che fosse firmato addirittura da un Notaio per sfiducia verso Silvio Berlusconi e ora lui lo ha disfatto e pretenderebbe anche di non essere criticato? Cari leghisti tenetevi il vostro nume tutelare, noi non ce ne facciamo niente
RispondiEliminaTu vivi a Roma ed io vivo in Provincia di Mantova, al Nord.
RispondiEliminaAl Nord, la Lega è determinante.
Senza la Lega, il centrodestra va a perdere.
La Lega fa parte del centrodestra.
Purtroppo, l'attuale sistema permette queste cose.
Permette accordi come quelli che hanno formato il governo Letta e quelli che formeranno il governo giallo-verde.
Se ci fosse una legge elettorale maggioritaria queste cose non accadrebbero.
Comunque, se non vado errato, mi pare che Berlusconi sia stato contrario a firmare l'accordo dal notaio.