Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 22 maggio 2018

Cultura, osservazioni di Vittorio Sgarbi riguardo al governo

Su "Il Giornale" vi è un articolo di Vittorio Sgarbi che è intitolato "Una cultura da quinta elementare".
Sgarbi ha commentato il "contratto di governo" tra Movimento 5 Stelle e Lega riguardo alla cultura.
Riporto questo stralcio dell'articolo:

"Mentre scrivo non conosco ancora il nome del ministro dei Beni culturali del futuro governo.
Posso comunque escludere che si tratti di Tomaso Montanari, talvolta evocato nell'area dei 5 Stelle; ma, per quanto lo conosco, sono certo che non può condividere un accordo con la Lega. In ogni caso ci siamo contemporaneamente pronunciati sull'inverosimile programma che, alla parola «Cultura», propone una serie di ovvietà che escludono ogni dimensione spirituale e ideale. S'inizia con un'identificazione della cultura con il patrimonio (ben separati, in Francia), come esibizione muscolare: «Il nostro Paese è colmo di ricchezze artistiche e architettoniche un'eccellenza a livello mondiale» (bum!). Poi l'amara conclusione: «Tuttavia, nonostante tali risorse, l'Italia non sfrutta appieno le sue possibilità». Dunque la cultura va «sfruttata»? E per quale fine? Non risulta loro che i beni culturali siano fondamentali per la costituzione delle coscienze, ma che invece siano «uno strumento fondamentale per lo sviluppo del turismo» (sic!)
.".

Io penso ad un Paese come gli Stati Uniti d'America.
Nessuno tocchi, per esempio, il Monte Rushmore, la cattedrale di San Giovanni a New York e la basilica del Santuario Nazionale dell'Immacolata Concezione di Washington.
Gli Americani custodiscono questi loro beni culturali come oro.
Penso anche ad Israele.
Nessuno tocchi, per esempio, i monumenti di Gerusalemme.
Invece, noi italiani abbiamo un Paese ricco di monumenti e tradizioni ma trascuriamo ogni cosa.
Per esempio, sapete che qui a Mantova vi sono il Preziosissimo Sangue di Cristo (custodito nella monumentale basilica di Sant'Andrea) ed una pregevole sinagoga, la sinagoga Norsa Torrazzo?
Nel centro abitato di Susano, nel territorio comunale di Castel d'Ario, sempre in Provincia di Mantova, vi è un ex-convento in cui è sepolto Paolo Emilio Gonzaga, un eroe della Battaglia di Lepanto del 1571.
A Lucedio, in  Provincia di Vercelli, vi è il santuario della Madonna delle Vigne (quello del famoso "Spartito del diavolo") che è in stato di degrado.
A Palermo vi è la chiesa dei Diecimila Martiri, che è in degrado.
Noi bistrattiamo la nostra storia e la nostra cultura.
Penso (ad esempio) a com'è trattata la reggia di Caserta, che qualcuno ha trasformato in una sorta di "condominio".
Questo è male.
Io ho paura che questo governo trascuri quella che è la cultura.
Basti vedere Roma, con  la sua Giunta grillina.



Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.