Conte è partito male...con il reddito di cittadinanza

Come riporta "Il Corriere della Sera", il premier incaricato Giuseppe Conte ha annunciato che implementerà il provvedimento del reddito di cittadinanza.
Qualcuno deve dire a Conto che reddito di cittadinanza non può essere implementato.
Non ci sono le coperture.
In secondo luogo, chi dice che in Germania ci sia una cosa del genere non tiene conto di un piccolo fattore.
Come ha detto anche il professor Domenico De Masi, sociologo di sinistra che ha collaborato anche con il Movimento 5 Stelle, in  Germania vi è una rete più capillare di centri per l'impiego.
Dunque, in Germania, si ha la certezza del fatto che il reddito di cittadinanza sia solo una misura temporanea.
Qui in Italia, invece, una cosa del genere rischia di diventare un mantenimento a vita e a spese della comunità.
Per fare il reddito di cittadinanza qui in Italia, si dovrebbe riformare la rete dei centri per l'impiego.
Dunque, una cosa del genere costerebbe parecchio, se fosse messa in atto.
Inoltre, il reddito di cittadinanza è già di per sé una misura di assistenzialismo di sinistra.
All'Italia non serve assistenzialismo ma servono lavoro, investimenti corposi di privati ed impresa, tanto al Nord quanto al Sud.
Così l'Italia può andare avanti.