leggete l'articolo de "Il Giornale", che è intitolato "La tragedia diventa show. E il Caronte Cappato si prende tutta la scena".
Il leader dei Radicali Marco Cappato (nella foto) si è autodenunciato, dopo avere accompagnato il dj Fabo a morire con il suicidio assistito in Svizzera.
Ora, una tragedia è diventata uno show.
Cappato, un politico che (con tutto il rispetto) prende sì e no i voti della sua cerchia di amici e dai suoi familiari, si è preso la scena per fare la sua propaganda.
Da me, Cappato non beccherà mai il voto. Su questo, potete stare tranquilli.
Non credo nemmeno che ne beccherà da altri. Del resto, i risultati elettorali lo dimostrano.
Come volevasi dimostrare, il caso drammatico del dj Fabo è stato trasformato in un fatto propagandistico, per cercare i consensi.
Questa è la spettacolarizzazione di una tragedia e ciò non va bene.
La vita è un tesoro che va difeso sempre e comunque.
Mi fanno ridere quegli pseudo-pacifisti che piangono di fronte ai morti a causa della guerra e che condannano la guerra "perché fa morti" ma che inneggiano all'aborto e all'eutanasia.
L'aborto e l'eutanasia non sono pratiche che portano la morte come la guerra?
Cordiali saluti.
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