vi invito a leggere l'articolo di Keyser Soze su "Panorama" che è intitolato "Chi di magistratura ferisce...".
Keyser Soze è un uomo delle istituzioni che da mesi su "Panorama" racconta la politica, dal di dentro. Lo pseudonimo è preso dal film "I soliti sospetti".
Egli è la persona giusta per raccontare un'Italia la cui realtà spesso, travalica spesso l'immaginazione.
Uno dei più gravi errori che Matteo Renzi ha commesso è stato il non avere riformato la giustizia.
Oggi, ne paga le conseguenze.
In questa crisi del Partito Democratico ad emergere sono oggi magistrati che si sono dati alla politica ed i loro accoliti.
Pensiamo al magistrato in aspettativa, l'attuale presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, o al ministro della Giustizia Andrea Orlando, che è caldeggiato da un altro magistrato passato alla politica, Anna Finocchiaro.
Orlando ed Emiliano sono candidati alla segreteria del Partito Democratico.
Qui siamo di fronte ad uno dei paradossi della storia: Antonio Gramsci supponeva che per fare avere potere potere ai comunisti qui in Italia bisognava controllare le "casematte" dello Stato, tra cui la magistratura.
Oggi, si sta avverando un "vaticinio" dello storico esponente comunista Emanuele Macaluso: i ruoli sono capovolti.
Da "braccio" della sinistra, la magistratura (di sinistra) sta soppiantando di fatto la politica.
Renzi diceva di volere cambiare tutto e di non volere più una sinistra giustizialista.
Peccato, però, che arrivato al momento in cui avrebbe potuto cambiare le cose, Renzi non abbia fatto nulla.
Anzi, nel 2013, egli aveva spinto per la decadenza di Silvio Berlusconi dal Senato, facendo il contrario di di ciò che egli aveva detto: battere Berlusconi con il voto.
Arrivato al governo, Renzi non aveva fatto nulla.
Oggi, lui paga le conseguenze di ciò, essendo oramai sgradito alla vecchia sinistra giustizialista.
Del resto, anche Massimo D'Alema l'ha profetizzato.
Nel 2009, egli preannunciò la "scossa", la caduta di Berlusconi, quando quest'ultimo era al massimo dei consensi.
Due anni dopo, Berlusconi cadde, travolto da scissioni di partito ma tutto iniziò quando finì sui giornali la famosa inchiesta di Bari su Patrizia D'Addario.
Ricordo che la Puglia è feudo elettorale di D'Alema.
Due anni fa, D'Alema profetizzò la caduta di Renzi non per mano dell'opposizione o dell'opposizione dentro il Partito Democratico medesimo ma per un'inchiesta giudiziaria.
Questo "vaticinio" si sta avverando?
Vediamo come finirà.
Cordiali saluti.
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