Cari comunisti, i razzisti siete voi!

Cari comunisti ed associati dei centri sociali,

ieri, a Napoli, avete dato il vostro solito spettacolo indegno, aizzati dal vostro capopopolo, il personaggio raffigurato nella foto qui riportata, il signor sindaco Luigi De Magistris.
Come riporta un articolo de "Il Giornale", questo signore, forse per un pugno di voti, ha scelto di schierarsi con voi, che ieri avete davvero dato uno spettacolo indegno, uno spettacolo in cui è stata umiliata una città: Napoli.
Se fossi napoletano, io mi vergognerei.
Agli articoli che parlano della visita del leader della Lega Nord Matteo Salvini, visita contro cui voi avete manifestato violentemente ed in modo non democratico, un vostro amico, in forma anonima, ha deciso di commentare, insultandomi.
Nel suo commento, egli ha scritto che nonostante le mie origini meridionali, io sarei "razzista nel DNA della mente".
Io rispondo scrivendo che i veri razzisti non sono quelli che militano nella Lega Nord ma siete voi!
Mio padre (che è abruzzese) mi ha sempre raccontato di quando gli davano del "terrone" e gli dicevano che "rubava il lavoro agli altri".
A fare ciò non erano i leghisti ma erano persone della vostra ideologia e che erano anche iscritte ai sindacati.
Io stesso non ho mai avuto problemi con i leghisti.
In compenso, li ho avuti con gente della vostra parte.
Quindi, i vostri insulti non mi toccano.
Anzi, mi convincono sempre di più ad essere fieramente anticomunista.
Io vi compatisco perché  siete talmente accecati  dalla vostra stupida e becera ideologia da non vedere come vanno realmente le cose.
Io amo il Sud più di tutti voi messi insieme.
Io vorrei vedere un Sud competitivo, un Sud che con il Nord possa dare un grande contributo all'Italia.
Voi, invece, in nome della vostra stupida ideologia, amate seminare odio tra Nord e Sud ed accusate gli altri di cose che non hanno fatto.
Salvini ha sbagliato ad intonare quella canzone contro i napoletani ma si è scusato sinceramente.
Come disse Primo Levi, un nemico che si pente non è più un nemico.
Ricordo l'aiuto che egli ha dato all'Abruzzo terremotato e sommerso dalla neve.
Voi, nella vostra stupida e maledetta ideologia, l'avete attaccato.
In Abruzzo è andato anche il premier Paolo Gentiloni e voi non avete detto niente, nonostante il suo governo non abbia fatto nulla.
Inoltre, Salvini non è libero di andare dove gli pare?
Ieri, è stata una brutta giornata per Napoli e per l'Italia.
Il mondo riderà di noi italiani poiché per colpa vostra, poiché si lascerà passare l'idea secondo cui qui in Italia la violenza paga.
Vergognatevi!
Sappiate che prima o poi la storia chiederà conto ad ognuno delle azioni commesse. Toccherà anche a voi, state sereni.
Saluti.