ringrazio l'amica e collaboratrice Francesca Padovese dell'articolo sul sito "Women's Rights Without Frontiers".
L'articolo parla dell'aborto selettivo in Cina.
In Cina, infatti, si fanno abortire le bambine, secondo la politica del governo, " per contenere il numero di nascite".
Ora, queste femministe nostrane protestano contro il presidente americano Donald Trump e contro il presidente Berlusconi per qualche battuta estemporanea detta da loro mentre non dicono nulla contro scempi come quelli che sistematicamente ci sono in Cina (in cui vi è l'aborto selettivo) e in certi Paesi islamici, in cui la donna è trattata come un essere inferiore.
Addirittura, come riporta il quotidiano "Il Foglio", la National Women’s Studies Association (un'associazione di femministe americane) vota per il boicottaggio delle colleghe israeliane e delle istituzioni dello stato ebraico mentre tacciono di fronte a ciò che l'Isis fa alle donne.
Le Femen ucraine attaccano le chiese.
Chi capisce certe femministe americane, europee e nostrane è bravo!
Cordiali saluti.
Grazie Antonio per aver ripreso l'articolo.
RispondiEliminaIo non la sento mia questa festa perché davvero non serve a porre il giusto rilievo ai veri problemi che affliggono le donne!
Esatto.
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