leggete questo articolo del blog di Nicola Porro che è intitolato "La supremazia rossa dalla politica fino al cimitero".
Dell'articolo, riporto questo stralcio:
"C’è poco da fare, passano gli anni, nel Pd arriva un cattolico come Matteo Renzi, eppure la supremazia culturale, intellettuale della sinistra non morirà mai.Rita Fossaceca era un medico molisano che lavorava in un ospedale a Novara. Ogni anno dedicava le sue vacanze a un orfanotrofio in Africa. Alla fine dell’anno scorso è stata barbaramente uccisa, con un machete, a due passi da Malindi. Rita era profondamente cattolica, era il segno della sua attività. Nessuno, o pochissimi, l’hanno ricordata. Un cattolico che muore tragicamente in Africa, interessa poco. Valeria Solesin è morta invece a un concerto, quello del Bataclan. Per lei funerali e media da prima pagina. Per Giulio Regeni, barbaramente torturato al Cairo, inchieste, prime pagine ovviamente, e cordoglio delle massime autorità dello Stato. Ogni morto ha la sua storia e merita il nostro massimo rispetto. Ma per i nostri media c’è qualche morto che vale di più.".
Prima di tutto, ringrazio l'amica Francesca Padovese che mi ha portato all'attenzione questo articolo.
Purtroppo, vale il ragionamento che ho fatto qualche giorno fa.
Fin da quando nacque l'Italia repubblicana, la sinistra (il Partito Comunista Italiano) occupò vari settori della società italiana, non potendo vincere le elezioni.
Essa occupò anche i mass media.
Domani si commemoreranno i martiri delle foibe.
Questi non sono "martiri dei comunisti", visto che furono i comunisti a togliere loro la vita.
Per loro, i martiri delle foibe sono ancora scomodi.
Vogliamo scommettere che non sarà dato risalto a questo avvenimento?
Cordiali saluti.
Lo stesso commento feci io per la differenza di trattamento riservata alla dottoressa che curava i malati in quel piccolo ospedale costruito con i suoi soldi e lo faceva nei suoi giorni di ferie, rispetto alla veneziana che a Parigi era andata col fidanzato ad assistere ad un concerto metal, quei concerti di ispirazione diabolica che dovrebbero essere messi all'indice perchè erano quelle stesse musiche dei Bambini di Satana e altri.
RispondiEliminaAdesso c'è pure questo Regeni che forse era addirittura in Egitto per conto dei nostri Servizi, tanto che il Capo dei Servizi era al Cairo nei giorni della sua sparizione (un caso?), uno che scriveva sul Manifesto come i suoi amici Sgrena e Arrigoni, molto vicino ai Fratelli Musulmani che sono al bando in Egitto. Ovviamente anche per lui cordoglio di tutti gli alti gradi della politica di sinistra e funerali di Stato.
Sono disgustata
vedo Dariod10, quindi è la decima volta che cambia profilo?
RispondiEliminaNon pubblicare i suoi commenti, cestinali, tanto più che si tratta di persona anonima senza foto e senza cognome, un fake probabilmente non credo un hacker, sarebbe ritenerlo un buon esperto informatico, ma non è nemmeno quello
Sono d'accordo con te su tutto.
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