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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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domenica 14 febbraio 2016
Renzi, il doppiogiochista
Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo della rivista "Panorama" che è intitolato "Il doppio gioco di Matteo in Europa".
L'articolo è stato scritto da Luca Ricolfi e parla dell'atteggiamento ambiguo che il premier Matteo Renzi ha.
Da una parte, egli fa l'uomo che si contrappone a questa Europa, scadendo nel populismo vero e proprio, anche con provvedimenti a dir poco demagogici.
Pensiamo ai famosi 80 Euro messi negli stipendi.
Egli si dice contro questa Europa del rigore, della politica tedesca e dei banchieri.
Dall'altra parte, quando va nelle sedi europee, egli si prostra completamente alla Germania e ai suoi standard.
Questa è una caratteristica di Matteo Renzi.
Inoltre, egli è arrivato al vertice del suo partito grazie alle primarie ed esalta esse come mezzo democratico di partecipazione.
Peccato, però, che quando sente che i consensi calano, Renzi diventi anti-primarie e prenda iniziative di stampo verticistico.
Sull'immigrazione, Renzi ha preferito tenere i consensi della sua base elettorale, anziché cercare di fare l'interesse dell'Italia.
Riguardo alle unioni civili, Renzi si dice un cattolico ma è pronto anche a contrapporsi alla Chiesa (anziché cercare la mediazione) pur di non spiacere alle lobby gay.
Insomma, vi è tutto ed il contrario di tutto.
Una cosa è certa: Matteo Renzi punta solo a mantenere il potere.
Egli stesso sa di essere politicamente mediocre (i fatti lo dimostrano) e perciò cerca di barcamenarsi tra la lobby gay, la Chiesa, l'Europa e gli elettori, pur di mantenere un minimo di consenso e darsi un minimo di credito, che non ha.
Pur di mantenere il potere, Renzi sarebbe disposto anche a vendere l'anima al diavolo.
Forse, se oggi andasse a messa, Renzi farebbe bene ad ascoltare la predicazione del Vangelo di oggi, il brano del Vangelo di San Luca, capitolo 4, versetti 1-13.
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Renzi sta facendo il dittatore comprandosi il consenso di quelli che erano stati eletti coi voti di Forza Italia: ovviamente in questo caso i giudici alla Woodcock si distraggono perchè troppa attenzione pongono sempre e solo a Berlusconi
RispondiEliminaSono d'accordo con te.
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