Alfano? Varrà il detto che recita "Cane che abbaia non morde"?

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo del quotidiano "Il Giornale" che è intitolato ""Rischio crisi sul ddl Cirinnà". Alfano abbaia ma non morde".
Il Ministro degli Interni e leader del Nuovo Centrodestra dice che ci sarebbe rischio di una crisi di governo se il ddl Cirinnà non venisse modificato.
Mi viene da dire: "Lo vedremo!".
Infatti, fino ad ora, Alfano ed il suo Nuovo Centrodestra sono stati pedissequamente al seguito del Partito Democratico.
A me sembra che Alfano sia un po' come il classico "cane che abbaia ma che non morde".
Intanto, quaranta senatori di centrodestra presentano ricorso alla Consulta per fare saltare il testo "per manifesta incostituzionalità" del ddl Cirinnà. Il leader del Nuovo Centrodestra promette conseguenze politiche ma il Partito Democratico non gli crede.
Questo dice già tutto.
Alfano avrà un sussulto di coscienza ed impedirà a questa (ennesima) porcheria di entrare in vigore o (per salvare la poltrona) mollerà ed accetterà la cosa?
Cordiali saluti.