Quando vogliamo capire che l'Isis è pericoloso?

Cari amici ed amiche,

l'amico e socio Morris Sonnino (che ringrazio) ha messo questo pensiero su Facebook:
"Matteo Renzi: "La Francia attacca la Siria? Evitiamo un'altra Libia."

Sicché vorrebbe impedire ai tagliagole dell'Isis, di arrivare fino a Damasco, non partecipando ad alcun intervento militare.
Ma si può essere più intelligenti di così?".

L'ironia di Morris è sempre di grande intelligenza.
Noi dobbiamo capire che l'Isis è pericoloso.
La dimostrazione è quanto accaduto al cooperante Cesare Tavella (nella foto), il quale è stato ucciso in Bangladesh.
All'Isis non interessa il fatto che ci siano persone che fanno viaggi lunghi per fare del bene alle persone che vivono in povertà.
Per loro, anche l'aiuto di queste persone è visto da quei terroristi come un "atto anti-islamico".
Esprimo il cordoglio per Tavella.
L'Isis ci odia e ci vuole distruggere.
Il nostro premier (che nessuno ha eletto) Matteo Renzi si renda conto di ciò, invece di fare il pacifista.
Cordiali saluti.