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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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lunedì 21 settembre 2015

Infrastrutture, un viaggio tra opere incompiute, disastri ed eccellenze







Cari amici ed amiche,



l'amico Francesco Antonio Rossi (che ringrazio) mi ha portato all'attenzione questo suo video che mostra il tratto dell'Autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria che è compreso tra il fiume Calore e Lauria nord.



Come ho scritto questa mattina in un articolo che ho fatto pubblicare su "Italia chiama Italia", secondo i dati del Ministero delle Infrastrutture, in Italia ci sono 868 opere pubbliche incompiute. Questi dati non tengono conto delle opere che invece sono state completate ma che si sarebbero potute fare meglio e più celermente. Prendiamo, ad esempio, l'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, che il video qui sopra mostra, Tanta parte di quell'autostrada è oggi ammodernata e (finalmente) è un'autostrada degna di questo nome. Tuttavia, il suo ammodernamento si sarebbe potuto fare con più efficienza, più celermente, con meno costi e con meno impatto ambientale.
Ora, i lavori sono stati fatti bene ma si sarebbe potuto fare meglio?
La risposta è sì.
Perché, per esempio, non sono state usate le tecnologie ed il metodo usati per il tratto compreso tra Bologna e Firenze dell'Autostrada A1 Milano-Napoli?
Ci sarebbero stati meno dismissioni, meno impatto ambientale e meno costi.
Sul blog "Ribellione Nazionale" avevo scritto un articolo intitolato "Un male dell'Italia di oggi".
Oltre ad aver parlato del caso della bettola di Governolo, ho citato i casi di due viadotti: il viadotto "Italia" (dell'Autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria) ed il viadotto "Imera", dell'Autostrada A19 Palermo-Catania.
Questi due viadotti hanno ceduto.
Nel caso del viadotto "Italia" c'è stato anche un morto,  un operaio che lavorava lì.
Situazioni come queste si sarebbero potute evitare?
La risposta è sì.
Si sarebbero dovute monitorare queste infrastrutture,
Ho citato due casi dell'Italia meridionale ma anche qui al Nord non tutto è rose e fiori.
Per esempio, qui a Roncoferraro passa la Strada Provinciale 30, la strada che collega Mantova a Villimpenta e Governolo.
Il tratto di quella strada che è compreso tra Roncoferraro e la frazione di Nosedole, essendo stretto, costeggiato da due canali molto grossi,  con le banchine cedevoli e l'asfalto che è un eufemismo definire in pessime condizioni.
Sempre qui in Provincia di Mantova c'è il ponte che passa sul fiume Po e che collega Bagnolo San Vito a San Benedetto Po, che ha problemi strutturali.
Deve succedere qualcosa di grave perché si intervenga?
Le infrastrutture sono importanti.
Giusto oggi, ho fatto domanda di lavoro ad un'azienda che fa prodotti da forno e che si trova vicino all'Autostrada A22 Brennero-Modena.
Le infrastrutture sono importanti per la produzione.
Cordiali saluti.



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Ringrazio un caro amico di questa foto.