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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 25 settembre 2015

Gallerie naturali ed artificiali

Cari amici ed amiche,

riprendo il video dell'amico Francesco Antonio Rossi per spiegare una piccola questione tecnica.
Quando parlo delle autostrade, spesso e volentieri parlo di gallerie naturali ed artificiali.
Ora, i tunnels si distinguono in due grandi "famiglie": quella delle gallerie naturali e quella della gallerie artificiali
Per "galleria naturale" si intende definire un'infrastruttura atta ad attraversare un ostacolo, quale può essere una montagna, così da garantire la continuità di una via di comunicazione, che può essere una strada, un'autostrada, una pista ciclabile, una ferrovia o una conduttura.
Di norma, le gallerie naturali vengono scavate con la tecnica del foro cieco e hanno una sezione semicircolare con l'arco a rovescio alla base, per il drenaggio delle acque, a meno che il tunnel non passi attraverso un suolo incoerente.
Per "galleria artificiale", invece, si intende definire un'infrastruttura che non serve a garantire la continuità di una via di comunicazione ma può avere altre funzioni, come la riduzione dell'impatto ambientale della stessa o dell'inquinamento acustico o può servire come paramassi, quando l'infrastruttura si trova vicino ad un costone di roccia soggetto a frane.
Nel video qui sopra, che mostra il tratto dell'A3 Salerno-Reggio Calabria compreso tra Laino Borgo e Campotenese,  si vedono alcune di queste infrastrutture.
Sono gallerie naturali, ad esempio, le gallerie "Martignano" e "Crozi" della SS 47, che parte da Trento, Monte Mario, Allocco, Vado e Campolungo, dell'Autostrada A1 Milano-Napoli, "Del Cavallo" e "Sappanico", dell'Autostrada A14 Bologna-Taranto, e "Colle Trodo" e "Madonna della Catena" dell'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.
Sono esempi di gallerie artificiali le gallerie "Ausugum", della SS 47, "Ceretolo", "Calzavecchio" e "Gardelletta", dell'Autostrada A1 Milano-Napoli, "Covignano", "del Boncio", "Case Bruciate" e "Corva", dell'A14 Bologna-Taranto, e "Laria",  "Salviera" e "Cavaliera" dell'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.
Spero che abbiate capito.
Cordiali saluti.

2 commenti:

  1. Mi sono sempre chiesto a che servano le gallerie artificiali...

    RispondiElimina
  2. Bella domanda!
    L'ho scritto.
    Le gallerie artificiali possono avere varie funzioni.
    Possono essere dei paramassi o paravalanghe e possono servire per ridurre l'impatto ambientale (anche a livello acustico) di una via di comunicazione.

    RispondiElimina

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