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martedì 22 settembre 2015

Re Giuseppi et lu terrimotu/ Re Giuseppe e il terremoto

Re Giuseppe I di Portogallo
Quannu di terra, di jacqua et di focu...
accussì la morti 'n Lisbona vinni...
cun unu granni trimulizzu...

cà dâ morti stissa dû Signuri ogni casa...
cà accattau chidda accussì...fici...
cà fora niscìu da la razia di Diu...
pì lu scantu lu re Giuseppi...
cà cù 'nu muru 'n frunti di durmiri cchiù nun ci piacìu.

Italiano:

Quando di terra, di acqua e di fuoco...
così la morte venne in Lisbona...
con un gran tremore...
che della morte stessa del Signore ogni casa...
che comprò quella così...fece...
che fuori uscì dalla grazia di Dio...
per il terrore il re Giuseppe...
che con un muro in fronte di dormir più non gli piacque.

Questa poesia parla del re del Portogallo Giuseppe I.
Re Giuseppe I Emanuele di Braganza (1714-1777) fu definito "Il Riformatore".
Durante il suo regno, infatti, operò il marchese di Pombal (1699-1782) il quale fu "Ministro del Regno" e fece molte riforme, anche se qualcuna fu alquanto discutibile.
Purtroppo, il suo regno fu segnato anche da un fatto tragico, il terremoto che nel giorno di Ognissanti del 1755 colpì Lisbona.
Quel fatto lo segnò duramente.
Il re iniziò a soffrire di claustrofobia.
Per esempio, egli iniziò a dormire in tenda.
Questo ci dice quanto un evento traumatico possa cambiare una persona.
Il video che ho preso da Youtube e messo qui sotto mostra l'evento drammatico.
Cordiali saluti.



                                               


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