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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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lunedì 17 febbraio 2014

Roncoferraro, Rigoni? Può vincere le elezioni comunali se...

Cari amici ed amiche.

Qui a Roncoferraro, Mantova , c'è tanta attenzione verso le primarie del Partito Democratico.

Dalla parte opposta, però, vi è Mario Rigoni (nella foto) che è candidato Sindaco espresso da una lista civica formata dall'Associazione Civica Mantovana e da forze politiche non di sinistra.
Forse, sarebbe bene parlare anche di lui e della sua lista.
Io penso che Mario Rigoni possa vincere le elezioni ma a delle condizioni.
La sua lista, infatti, non dovrà sembrare un semplice "cartello elettorale" atto più a battere la sinistra che non a governare o atto più a mettere una lista alle elezioni che non a portare un progetto alternativo.
Perché quella lista funzioni (ed io penso che possa funzionare) bisogna fare in modo che le parti politiche in campo siano unite da un accordo politico ed intorno ad un programma condiviso.
In pratica, la lista non deve essere una semplice aggregazione funzionale (magari con un brand accattivante) solo alla vittoria alle elezioni ma deve essere una vera compagine che possa vincere le elezioni e governare.
Se la lista dovesse anche dare solo l'impressione di essere un cartello elettorale perderebbe già in partenza.
La gente non la voterebbe.
Infatti,. bisogna capire la mentalità dei roncoferraresi, come quella dei mantovani in genere.
Il  Mantovano, infatti, è politicamente molto più simile all'Emilia Romagna o alla Toscana che non alla Lombardia.
Qui, infatti, la sinistra governa da anni e ha creato un sistema.
Però, non è detto che questo sistema piaccia ai cittadini.
Semplicemente, i cittadini votano perché quel sistema fa comodo e si ha paura di cambiarlo.
Questo discorso vale anche per Roncoferraro.
Io penso che Rigoni debba togliere questa paura ai roncoferraresi e dare loro una speranza.
Cosa può fare per togliere questa paura?
Deve parlare con le categorie, cosa che cinque anni fa la lista di centrodestra "Libertà di cambiare, Diritto di crescere" (nella cui squadra ero presente pure io) non aveva fatto.
Lo dico senza volere fare della polemica.
So che la rottura tra me e quella lista (che si è mostrata fallimentare, viste la scarsità del suo operato in Consiglio comunale e le defezioni precedenti e successive alla mia) non era stata pacifica.
La mia era stata una rottura a colpi di polemiche (prevalentemente non partite da me), di discussione molto tirate e di articoli sul giornale. (*)
Avevo fatto tanto rumore.
I fatti dimostrano che io avevo ragione!
Solo conoscendo le problematiche delle varie categorie ed anche dei semplici cittadini, si può proporre qualcosa di alternativo alla sinistra, senza idealismi ma con competenza di cose tecniche e tanta passione.
Nella compagine di Rigoni ci dovrà essere la massima sinergia tra la lista dei candidati e la squadra, cosa che nella succitata lista (con cui avevo collaborato) non sempre c'era.
Inoltre, la squadra dovrà essere inclusiva.
Nessuno dovrà essere escluso, sia perché dalla squadra si potrebbero trovare le figure da mettere nei posti chiave degli uffici comunali, così da avere una macchina burocratica in grado di rispondere alla nuova amministrazione comunale, in caso di vittoria, e sia perché una figura esclusa è una potenziale risorsa perduta.
Anzi, il progetto dovrà avere la più larga condivisione possibile.
Io penso che in queste condizioni la lista di Rigoni possa vincere le elezioni.
Cordiali saluti.

(*) Questi sono i riferimenti storici della mia rottura con la lista "Libertà di cambiare, Diritto di crescere", rottura che avvenne nell'agosto 2009, tre mesi dopo le elezioni: Italia chiama Italia, Analisi del "fenomeno" Lega, PdL sul territorio c'è ancora molto da lavorare, Il PdL di Roncoferraro: "Smentiamo con forza il signor Fucilone", PdL di Roncofrerraro, Franco Carreri (Lega Nord): "Le riflessioni Antonio Gabriele Fucilone? Sono corrette ed accurate!"PdL di Roncoferraro, qualcuno si scusi!








4 commenti:

  1. Condivido le sue riflessioni e le sue perplessità, un po' meno quelle relative alla rottura con quelli del centro destra (che ho conosciuto e apprezzato per un pensiero molto lucido e lungimirante essendo arrivati persino a rompere il centro sinistra in due o tre pezzi). Comuque rispetto sempre le posizioni altrui. Sono convinto che a Roncoferraro, coma a Mantova, se vince il centro destra vince solo con il sostegno esterno, interno o dove vuole, del centro sinistra. Come lei giustamente dice la gente ha paura di staccarsi dalla vecchia guardia e solo con il consenso o il silenzio di quella vecchia guardia è possibile che il centro destra possa farcela. Forse e' quello che ha fatto quel gruppo cercando di rompere o comunque di indebolire il centro-sinistra.
    Vedremo cosa accade ma quelle perplessità da lei mosse sulla lista della ass. civica sono percepite dalla gente che già la considera debole e perdente e soprattutto si dice che non sarà mai in grado di governare, che sono persone senza esperienza e competenza. Qualcuno dice che è la lista di chi è stato rifiutato dal centrodestra (e centrosinistra) per il legame con vecchi soggetto molto 'chiacchirati' e quindi un raggruppamento di 'rifiutati' che va in sostegno a quella lista un po' chiassosa per rimettersi in vista. Inoltre la lista è proposta come lista di bandiera dell'ass. civica e così ha finito per essere molto chiacchierato e malvisto un certo medico - che non conosco direttamente - e un altro signore che abbandonati dal centro destra sia locale che provinciale han dato il sostegno a questa lista rimanendone di fatto schiacciati (si dice che abbiano avuto pochissimo spazio nella giunta proposta che risulterebbe composta quasi solo da quelli della ass civica). Vedremo, ma ho sentito voci di una lista civica molto più corposa e robusta con molta gente dell'area centrodestra (ci sarebbero professionisti,imprenditori e commercianti)sostenuta dai partiti di centro destra e centro sinistra e dalle varie associazioni. Poi ci sarebbe, sempre stando alle chiacchiere, la lista del Pd. E' una situazione effettivamente parecchio curiosa...buon lavoro e bravo per l'impegno!

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  2. Alt! La mia rottura con è stata con la lista "Libertà di cambiare-Diritto di crescere" e non con il centrodestra.
    Precisiamo!
    Quella lista era nata come espressione del centrodestra ma poi se n'era allontanata.
    Del resto, con quella lista hanno rotto in tanti del centrodestra, anche delle persone che prima erano candidate in essa.
    Quella lista non ha rotto un bel niente.
    Il suo operato è stato inconsistente ed i fatti lo dimostrano.
    Il centrosinistra si è diviso da solo.
    Riguardo al medico di cui lei parla, io lo conosco direttamente e lo reputo una persona degnissima!
    Quindi, non si azzardi a dire delle cose non vere sul conto di quella persona che è stimata e rispettata, sul piano professionale ed umano, più del "signore" che lei sta caldeggiando tanto, che ha distrutto il centrodestra.
    Del resto, la gente lo sa.
    Il medico che lei ha attaccato è un padre di famiglia e stimato professionista.
    Si vergogni!
    Non si permetta mai più!
    Del resto, il fatto che lei non metta la faccia in quello che scrive dimostra la sua pochezza.
    Non usi un nome fittizio ma metta la faccia ed il suo nome e cognome, anche se immagino chi possa essere lei.
    Vuole anche una segnalazione alla Polizia postale?
    Chi è capace di intendere...intenda!

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  3. Non comprendo la motivazione che sta alla base di tutta questa arrabbiatura. Mi sembra di aver solo riportato una riflessione in un blog in cui pensavo ci si potesse esprimere liberamente, senza offendere nessuno. Riguardo 'cose non vere' ecc,non capisco a cosa faccia riferimento, io comunque non ho proprio niente da dire, ho solamente espresso qualche perplessità sui metodi di 'appoggio' a questa nuova lista dell'ass.civica (del tutto legittima secondo me essendo una lista di un movimento che ha deciso di proseguire la sua attività politica con una lista propria) che alcuni del centro-destra hanno utilizzato che è stata espressa dalla gente. Nulla di più. Non ho nulla da dire di nessuno. Per cui non ho nulla di cui vergognarmi come lei mi consiglia e nulla da temere rispetto a minacce di segnalazioni varie, che comunque mi aiutano a capire il perché su questo blog nessuno interviene per esprimere anche solo un pensiero. In ogni caso faccia come crede, pensi, dica e immagini quello che ritiene opportuno che io non leggerò e non interverrò mai più su questo spazio. <mispiace per questo suo atteggiamento, mi permetta di dire piuttosto singolare, e le auguro buon lavoro e molto molto successo.

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  4. Io non mi arrabbio per gli attacchi subiti da me. Sono grande e vaccinato e li sopporto.
    Io mi arrabbio quando vedo che per attaccare me si mettono in mezzo altre persone.
    Non ci giriamo intorno, lei ha fatto delle allusioni ad una persona che conosco e che lei ha definito "molto chiacchierata e malvista".
    In realtà, questa persona, che fa il medico, è corretta sia dal punto di vista professionale che da quello umano.
    La gente stima molto quella persona.
    Non so chi abbia ascoltato.
    So anche che a lei piace usare fittizi.
    So chi è veramente lei.
    Tutta Roncoferraro sa chi è veramente lei.
    A lei, in verità dà tanto fastidio che nessuno voglia andare nella lista civica da lei definita "robusta e corposa" ed il motivo è noto a tutti.
    Del resto, se ci sono state tante defezioni nelle vecchia lista, quella fatta da coloro di cui lei ha detto che hanno "un pensiero lucido, lungimirante e che hanno rotto in due lo schieramento del centrosinistra" (questa la userò come battuta di carnevale per questo la ringrazio dello spunto), ci sarà stato un perché?
    Io non sono l'unico ad avere rotto con quella lista.
    Altri (prima e dopo di me) l'hanno fatto.
    La mia rottura, però, è stata più rumorosa.
    Del resto, i fatti dicono che quella lista non ha prodotto nulla.
    Un saluto

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Ringrazio un caro amico di questa foto.