Dalle primarie del Partito Democratico di Roncoferraro (Mantova) emerge qualche dato interessante.
La vittoria di Federico Baruffaldi, pare con uno scarto di 17 voti da Veronica Giatti, è stata la sconfitta dell'establishment del Partito Democratico roncoferrarese e dell'attuale Sindaco Candido Roveda.
Queste primarie, in un certo senso, sono la bocciatura dell'operato di Roveda.
A confermare la bocciatura dell'attuale primo cittadino (nella foto) c'è un altro dato interessante.
Sono andate a votare circa 600 persone.
Nel Comune di Roncoferraro ci sono 7.122 abitanti.
Ovviamente, gli aventi diritto di voto sono di meno.
Alle elezioni del 2009, la lista di centrosinistra "Solidarietà e Progresso" (con candidato Sindaco Roveda) prese 2.088 voti.
Quindi, gli elettori del centrosinistra erano 2.088.
Alle primarie hanno votato solo 600 persone.
Il resto dov'è finito?
Quelli che non hanno votato non sono tutti non di sinistra ma non hanno votato anche molti elettori di sinistra.
Termino, esprimendo solidarietà ad una persona che era stata attaccata da un commentatore anonimo (anche se io immagino di sapere chi sia) che ha scritto un commento all'articolo intitolato "Roncoferraro, Rigoni? Può vincere le elezioni comunali se...".
Esprimo solidarietà alla persona attaccata, che conosco e reputo degnissima umanamente ed stimata sul piano professionale.
Il commentatore, che (usando un nome fittizio) non ha messo la faccia in quel commento, ha scritto:
"Condivido le sue riflessioni e le sue perplessità, un po' meno quelle relative alla rottura con quelli del centro destra (che ho conosciuto e apprezzato per un pensiero molto lucido e lungimirante essendo arrivati persino a rompere il centro sinistra in due o tre pezzi). Comuque rispetto sempre le posizioni altrui. Sono convinto che a Roncoferraro, coma a Mantova, se vince il centro destra vince solo con il sostegno esterno, interno o dove vuole, del centro sinistra. Come lei giustamente dice la gente ha paura di staccarsi dalla vecchia guardia e solo con il consenso o il silenzio di quella vecchia guardia è possibile che il centro destra possa farcela. Forse è quello che ha fatto quel gruppo cercando di rompere o comunque di indebolire il centro-sinistra. Vedremo cosa accade ma quelle perplessità da lei mosse sulla lista della ass. civica sono percepite dalla gente che già la considera debole e perdente e soprattutto si dice che non sarà mai in grado di governare, che sono persone senza esperienza e competenza. Qualcuno dice che è la lista di chi è stato rifiutato dal centrodestra (e centrosinistra) per il legame con vecchi soggetto molto 'chiacchierati' e quindi un raggruppamento di 'rifiutati' che va in sostegno a quella lista un po' chiassosa per rimettersi in vista. Inoltre la lista è proposta come lista di bandiera dell'ass. civica e così ha finito per essere molto chiacchierato e malvisto un certo medico - che non conosco direttamente - e un altro signore che abbandonati dal centro destra sia locale che provinciale han dato il sostegno a questa lista rimanendone di fatto schiacciati (si dice che abbiano avuto pochissimo spazio nella giunta proposta che risulterebbe composta quasi solo da quelli della ass civica). Vedremo, ma ho sentito voci di una lista civica molto più corposa e robusta con molta gente dell'area centrodestra (ci sarebbero professionisti,imprenditori e commercianti)sostenuta dai partiti di centro destra e centro sinistra e dalle varie associazioni. Poi ci sarebbe, sempre stando alle chiacchiere, la lista del Pd. E' una situazione effettivamente parecchio curiosa...buon lavoro e bravo per l'impegno!".
In primo luogo, su questo blog non si calunnia nessuno!
Come ha detto anche Papa Francesco, la calunnia uccide!
Io non tollero le calunnie.
Ci si confronta e ci si scontra ma sempre in modo corretto e leale.
L'autore di questo commento metta la faccia.
Poi, io lo segnalo direttamente alla Polizia postale.
Così perderà il vizio.
La persona che ha fatto questo è di Roncoferraro e penso di sapere chi sia.
Le rispondo dicendo che farebbe meglio a pensare agli affari suoi.
Le rispondo dicendo che farebbe meglio a pensare agli affari suoi.
Esprimo solidarietà alla persona offesa.
Cordiali saluti.
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