Leggete l'articolo del sito "Il Timone" che è intitolato "Grazie ai pro-life il cugino della regina Elisabetta è cattolico, Lord Nicholas, è cattolico (rinunciando al trono)".
Lord Nicholas, cugino della regina di Gran Bretagna Elisabetta II, è cattolico.
La sua conversione era avvenuta nel 2001.
Ora, convertendosi al cattolicesimo, egli ha rinunciato al trono.
Infatti, dal 1689 vige il Bill of Rights.
Qui vi è anche l'Act of Settlement, un documento fatto nel 1701 che ancora oggi esclude i cattolici dalla successione.
L'ultimo re cattolico fu re Giacomo II Stuart (1633-1701) che fu deposto nel 1688.
Ora, a questo punto, ci sarebbe da chiedersi se sia ancora opportuno mantenere l'Act of Settlement.
A questo punto non si può aprire la successione alla corona britannica anche ai cattolici o a chi sposa un cattolico, come quando fu di re Carlo I Stuart (1600-1649) che sposò una cattolica, la principessa francese Enrichetta Maria di Borbone, o suo figlio, Re Carlo II (1630-1685), che sposò la cattolica Caterina di Braganza?
Si parla tanto di ecumenismo e restano ancora certe divisioni.
Non ha senso.
Cordiali saluti.
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