Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

giovedì 20 febbraio 2014

Kiev, il massacro continua!

Cari amici ed amiche.

A Kiev è un bagno di sangue.

Ci sono stati scontri ed oltre settanta persone sono morte e ci sono molti feriti.
Armatisi, prendendo le armi dai depositi militari, i ribelli hanno iniziato a rispondere alle forze dell'ordine.
Venti atleti ucraini hanno lasciato la competizione olimpica a Sochi, per protesta.
I capi delle diplomazie francese, tedesca e polacca hanno incontrato al presidente ucraino Viktor Yanukovich e la cancelliera tedesca Angela Merkel ha telefonato allo stesso presidente.
Anche il vice-presidente americano Joe Biden ha parlato con Yanukovich.
L'Unione Europea e gli Stati Uniti d'America minacciano sanzioni contro Kiev.
Ora, il vero problema è il rapporto non tra l'Occidente e l'Ucraina ma quella tra Russia ed Occidente che è molto deteriorato.
L'Ucraina è un campo di battaglia tra questi due blocchi.
Essa è importante da un punto di vista geopolitico.
Basti pensare al gas russo che passa nei gasdotti che attraverso l'Ucraina arriva qui in Italia.
In questa situazione, l'Italia rischia di perderci.
L'Ucraina completamente nell'Unione Europea o totalmente con la Russia significa avere in quell'area rapporti di forza ed equilibri modificati pro-Unione Europea o pro-Russia.
Oltretutto, ci sono anche spaccature interne all'Ucraina.
L'est del Paese (con la città di Donestsk) è filo-russo mentre l'ovest (con la città di Leopoli-Lviv) è filo-occidentale.
Questo complica le cose.
Termino con una considerazione politica.
Manca una figura come quella del presidente Berlusconi, una figura che nel 2001 (a Genova) e nel 2002 (a Pratica di Mare, in Provincia di Roma) fece sedere allo stesso tavolo il presidente russo e quello americano.
Forse, anche per questo egli dava fastidio a qualcuno.
Cordiali saluti.






Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.