Leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Insulti e minacce di stupro: ci tocca difendere la Boldrini".
Com'è noto, i comunisti non mi sono per niente simpatici
Lo stesso discorso vale anche per la Presidentessa della Camera dei Deputati Laura Boldrini.
Non mi piace, per esempio, quello che ella dice sull'immigrazione.
Però (chi lo avrebbe mai detto?) mi tocca difenderla.
Infatti, trovo che le minacce rivolte a lei da Beppe Grillo non siano solo inaccettabili ma anche pericolose.
A me era stato insegnato che in politica ci si poteva scontrare, anche duramente, ma che l'istigazione all'odio verso le persone e le minacce non potevano essere tollerate.
Se proprio dovessi attaccare Laura Boldrini la attaccherei solo per le sue idee politiche ma non mi permetterei mai di insultarla sul piano personale o di istigare la gente a stuprarla, cosa che ha fatto Beppe Grillo che fanno i suoi parlamentari.
Oltretutto, Grillo sta facendo schifo.
Ha giudicato "incostituzionale" la nuova legge elettorale, l'"Italicum".
Ora, io trovo vergognoso che Grillo dica queste cose, poiché egli non sta dando nessun contributo per riformare questo Paese.
In politica ci si deve sporcare le mani, cercando una soluzione condivisa.
Grillo ed i suoi, invece, si mettono in "piccionaia", guardano gli altri dall'alto in basso ( cosa che non avrebbero diritto di fare poiché non sanno neppure cosa sia la politica) e li insultano e li minacciano.
Questa gente non vuole il bene del Paese.
Cordiali saluti.
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