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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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lunedì 17 febbraio 2014

Giordano Bruno, la magia e l'accusa (Articolo di "Italia e Mondo")




Cari amici ed amiche.

Leggete il seguente testo che mi è stato inoltrato dall'amico Mario Padovano del Servizio Ecclesiastico di Formazione Teologica (http://www.formazioneteologica.it/seft-servizio-ecclesiale-formazione-teologica-11.html).

Esso è il testo della sentenza di condanna da parte del Sant'Uffizio nei confronti di Giordano Bruno:

"L’ultimo passo estratto dai verbali è il testo della sentenza di condanna letta l’8 febbraio in Piazza Navona alla presenza di tutta la Congregazione del Sant’Uffizio dal notaio Flaminio Adriani.. (Il passo che segue è tratto da L. Firpo, Il processo a G. Bruno, p. 342)
" (...) Per il che, essendo stato visto et considerato il processo contra di te formato et le confessioni delli tuoi errori et heresie con pertinacia et ostinatione, benché tu neghi essere tali, et tutte le altre cose da vedersi et considerarsi : proposta prima la tua causa nella congregazione nostra generale, fatta avanti la Santità di Nostro Signore sotto il dì ventesimo di gennaro prossimo passato, et quella votata et risoluta, siamo venuti alla infrascritta sententia.
Invocato dunque il nome di Nostro Signore Gesù Christo et della sua gloriosissima madre sempre vergine Maria, nella causa et cause predette al presente vertenti in questo santo Offitio tra il reverendo Giulio Monterenti, dottore di leggi, procurator fiscale di detto Santo Offitio, da una parte, et te fra’ Giordano bruno predetto, reo inquisito, processato, colpevole, impenitente, ostinato et pertinace ritrovato, dall’altra parte : per questa nostra diffinitiva sententia, quale di conseglio et parere de’ reverendi padri maestri di sacra theologia et dottori dell’una e dell’altra legge, nostri consultori, proferimo in questi scritti, dicemo, pronuntiamo, sententiamo et dichiaramo te, fra Giordano Bruno predetto, essere heretico impenitente, pertinace è [et ostinato], et perciò essere incorso in tutte le censure ecclesistiche et pene [dalli sacri] Canoni, leggi et constitutioni, così generali come[particolari, a] tali heretici confessi, impenitenti , pertinaci et ostinati imposte ; et come tale te degradiamo verbalmente et dechiaramo dover essere degradato, sì come ordiniamo et comandiamo che sii attualmente degradato da tutti gli ordini ecclesistici maggiori et minori nelli quali sei constituito, secondo l’ordine dei sacri Canoni ; et dover essere scacciato si come ti scacciamo dal foro nostro ecclesistico et dalla nostra santa et immaculata Chiesa, della cui misericordia ti sei reso indegno ; et dover esser rilasciato alla Corte secolare, sì come ti rilasciamo alla Corte di voi monsignor Governator di Roma qui presente, per punirti delle debite pene, pregandolo però efficacemente che voglia mitigare il rigore delle leggi circa la pena della tua persona, che sia senza pericolo di morte o mutilatione di membro.
Di più condanniamo , riprobamo et prohibemo tutti gli sopradetti et altri tuoi libri et scritti come heretici et erronei et continenti molte heresie et errori, ordinando che tutti quelli che si’hora si sono havuti, et per l’avenire verranno in mano del Santo Offitio siano publicamente guasti et abbrugiati nella piazza di san Pietro , avanti le scale, et come tali che siano posti nel Indice de’ libri prohibiti, sì come ordiniamo che si facci".".

Ora, esprimo il mio parere.
Come avevo scritto nell'articolo intitolato "Giordano Bruno, gnostico o ateo?", il noto filosofo nolano aveva rifiutato Dio per credere in ciò che Dio non era.
Dapprima, egli mise in discussione i dogmi della Chiesa, da quello della verginità della Madonna a quello a quello della Trinità.
Quindi, la dottrina di Giordano Bruno fu qualcosa di più di uno scisma o di una eresia.
Ora, si deve capire cosa siano uno scisma e che cosa sia un'eresia.
Uno scisma, infatti, è una separazione religiosa dovuta più a questioni disciplinari.
Ad esempio, la separazione della Chiesa ortodossa (1054 AD) fu uno scisma.
Lo stesso discorso vale per lo Scisma d'Occidente, tra i Papi di Roma e quelli di Avignone (1377-1417) per lo scisma anglicano (1534 AD) e per quello dei vecchi cattolici (1853 AD), di cui ho parlato nell'articolo intitolato "Vecchi cattolici, chi sono?".
In uno scisma non ci sono ragioni dogmatiche ma disciplinari.
Un'eresia, invece, è una rottura con la Chiesa dovuta anche a questioni dogmatiche.
Fu un'eresia il marcionismo, la dottrina fondata da Marcione di Sinope (85-160 AD) che non riconobbe la continuità tra Vecchio e Nuovo Testamento.
Fu un'eresia l'arianesimo, la dottrina fondata dal presbitero Ario (256-336 AD) che non riconobbe la divinità di Gesù.
Furono eresie anche il bogomilismo ed il catarismo, di cui ho parlato abbondantemente nell'articolo intitolato "Roncoferraro, gli ebrei ed i catari".
Di conseguenza, anche il protestantesimo fu visto come un'eresia, almeno prima del Concilio Vaticano II.
Il concetto di eresia è il concetto di negazione dei dogmi della Chiesa.
Bruno, invece, negò completamente Dio e tutta la sua tradizione.
Per lui qualsiasi entità sarebbe andata bene.
Per lui sarebbero andati bene le divinità Osiride ed Anubis degli Egizi, la divinità Dagon dei Filistei, le divinità Mal'ak e Baal dei Fenici, le divinità greche come Zeus, Apollo ed Dionisio, quelle romane, come Giove, Vesta e Giano e persino i demoni come Satana, Abaddon e Belial.
Pur di non venerare Dio, Giordano Bruno si sarebbe prostrato anche di fronte al diavolo.
Fondamentalmente, lui rifiutò il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, quel Dio che si fece conoscere agli ebrei e che si rivelò agli altri popoli in Cristo, suo Figlio, dalla cui dottrina, attraverso una corrente gnostica, prese spunto Maometto, come avevo scritto nell'articolo intitolato "Islam vero discendente del giudeo-cristianesimo? Ho seri dubbi...".
Come disse anche il poeta Gilbert Keith Chesterton, chi non crede in Dio, inizia a credere in tutto.
Giordano Bruno fece ciò e lo fece anche attraverso la magia e l'esoterismo.
Vorrei citare un passaggio del precedente articolo che avevo scritto su Giordano Bruno e che recita:

"Ora, sorge una domanda:
Giordano Bruno era gnostico o ateo?
Io penso che gnosticismo ed ateismo andassero ( e vadano) di pari passo.Il noto poeta inglese e cattolico Gilbert Keith Chesterton affermò che quando non si crede più in Dio si inizia a credere in tutto.Evidentemente, con il termine "tutto" si intende "tutto ciò che Dio non è".L'esempio di Bruno fu il paradigma di ciò.Anzi, in Bruno vi è qualcosa di più.Proprio nelle fiction "Il tredicesimo apostolo" è citata un'opera di Bruno, "Il candelaio".Ora, chi conosce un po' i simboli potrebbe interpretare questa commedia (che fu scritta a Parigi nel 1582) nel seguente modo:La candela viene usata molto spesso nei riti cattolici.Ad esempio, essa viene usata nelle liturgie battesimali o nelle Messe della notte di Pasqua (nella liturgia della luce).La sua trama si basa sulla brama del candelaio Bonifacio che, pur sposato con la bella Carubina, si innamora della cortigiana Vittoria, su una ricerca fatta dall'alchimista Batolomeo che voleva trasformare i metalli in oro, sulle ricerche del grammatico Manforio che si esprime in un linguaggio incomprensibile e sulle opere del pittore Gioan Bernardo, che conquista Carubina.Ora, il candelaio (colui che fa le candele) può essere interpretato in questo modo.La candela è simbolo di luce.Chi è "colui che porta la luce"?Lucifero, l'angelo che si ribellò a Dio.Di sicuro, la licenziosità della commedia può essere interpretata come un rifiuto di Dio e della sua Chiesa.Ora, possiamo dire che Bruno fosse stato ateo e gnostico allo stesso tempo.Egli fu ateo, perché rifiutò Dio, e gnostico, perché accettò ciò che Dio non era.Lo stesso discorso può essere fatto per Karl Marx e Friedrich Nietzsche, coloro da cui partirono i due mostri, il nazismo ed il comunismo, i due "gemelli eterozigoti del satanismo".

Quindi, Giordano Bruno rifiutò Dio e lo fece anche ricorrendo all'esoterismo.
Egli parlò apertamente di un'archiviazione del Cristianesimo e di un ritorno agli antichi dei.
In fondo, certe tendenzi moderne, come il culto della dea Ragione nella Francia rivoluzionaria, il marxismo ed il nazismo, altro non sono che idee che discendono direttamente da un simile pensiero.
Quindi, Giordano Bruno fu il precursore di tutte queste idee che tanto male fecero (e fanno tuttora) all'umanità.
Pur ritenendo che le condanne a morte non siano una buona cosa (se non altro perché si rischia di creare una schiera di martiri), dico che fu questo il motivo che portò il Sant'Uffizio a condannare Giordano Bruno.
Qui sopra, vi è un video che mostra un documentario su Giordano Bruno.
Cordiali saluti.

11 commenti:

  1. Giordano Bruno : tanto fumo e poco arrosto.

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  2. Ceramente Giordano Bruno espresse posizioni contrarie a quelle della dottrina cattolica ma non per questo meritò il rogo. Sia oggettivo: Bruno è uno dei maggiori filosofi mondiali e non la causa dei totalitarismi del '900. La sua filosofia non è cattolica (mi pare che neanche mettere gente al rogo sia nella morale cattolica...) ma è comunque interessante e profonda. Magari studiandola a fondo le potrebbe piacere!

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  3. Se legge bene quello che ho scritto, noterà che io ho affermato che le condanne a morte non sono una buona cosa, se non altro, perché si rischia di fare dei martiri.
    Se poi guardiamo la dottrina di Giordano Bruno, il discorso è diverso.
    A me, essa non piace.
    Il suo pensiero fu il precursore di certe dottrine moderne che tanto male hanno fatto (e fanno) all'umanità.

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  4. Chi in nome di un principio da difendere ha ucciso o fatto abiurare non è certo Giordano Bruno. Chi bruciava vive delle persone sistematicamente non è certo Giordano Bruno. Chi ha voluto monopolizzare il diritto di avere idee (index librorum prohibitorum) non è certo Giordano Bruno.

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  5. ecco fatto, uno esprime le proprie idee motivando e tu termini: "lei fa solo propaganda". No! Il tizio sta esprimendo le proprie idee e tu non sapendo cosa rispondere fai il cafone ignorante. Sei propri un turzo incapace. ;Meriteresti il rogo! A proposito: è stato bellissimo il "se non altro perché crea martiri"...eh già per il resto, che sia bruciato un uomo chissenefotte! Va al diavolo tu e io tuo sozzo mondo di cattolici estremisti la schifezza dell'umanità.

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  6. Nemmeno i massoni inglesi vorrebbero uno come te!
    Sai come ti chiamerebbero quelli?
    Ti chiamerebbero ateo stupido o stupido ateo!

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  7. mi fai pena e schifo allo stesso tempo:
    1-pena, perché sei incapace di argomentare mostrando seri deficit cognitivi e comportamentali (riguardo a questi ulitmi ti rinnovo l'invito a frequentare uno psicologo perché tu davvero vivi male. Perfino le gite te le fai con la parrocchia...e che cacchio vivi il mondo che si è giovani una volta sola!)
    2-mi fai schifo perché sei cosciente di propugnare idee aprioristiche e te ne infischi del fatto che non hanno basi logiche e che dunque possano essere ingiuste. In pratica il tuo motto è: così è e così deve essere e me frego degli altri.
    Accirt.

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  8. Inoltre me ne fotto dei religiosi, massoni ecc....Io sono ateo e la vita voglio viverla al massimo! Ma voglio che lo stesso sia per gli altri! Dio non esiste, dio (con la lettera piccola!) l'ha creato l'uomo! Sono io al centro di tutto, l'uomo, non dio! Se tu vuoi avere queste credenze fallo pure, sei libero, ma non cagare il cazzo con la tua pretesa di dare come direttrice alle leggi quella dell'irrazionalità! Vai in chiesa e tieniti fuori dallo stato tu e le tue cazzate scritte in quel libro cazzaro che è la bibbia!

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  9. Dario, vai al diavolo!
    Anzi, fai talmente schifo che nemmeno il diavolo ti vorrebbe!
    La gente come te dovrebbe imparare a vivere.
    Tu sai solo insultare, offendere e minacciare.
    Sei una fogna!
    Non sai nemmeno cosa sia la democrazia, caro Dario.
    Sei come il tuo capo Beppe Grillo, tanti insulti io zero idee!
    Se questo blog non ti piace NON LEGGERLO E NON ROMPERE L'ANIMA AL PROSSIMO.
    Hai paura di mettere la faccia ed insulti.
    Sei un mezzo uomo, una zecca!
    Io dovrei andare dallo psicologo?
    Qui se c'è qualcuno che è un demente cronico (il termine demente fa assonanza con il tuo cognome, basta mettere una "i" al posto della prima "e", una "a" al posto della seconda ed una "o" al posto della terza) quello sei!
    Del resto, gli insulti lo dimostrano.
    Sei solo un fallito...o sei un troll pagato per rompere l'anima agli altri?

    RispondiElimina

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Ringrazio un caro amico di questa foto.